Questa volta la strada dei Blue si incrocia con quella dei Dolphins Ancona, imbattuti dopo quattro gare.
Sul sintetico marchigiano dell’impianto Nelson Mandela, sabato 20 alle 18:00, i ragazzi della Presidente Calzolari continueranno il loro cammino nel massimo torneo nazionale e sempre con lo scopo principale di crescere sia nell’aspetto tecnico che in quello più attitudinale.
L’Head Coach Samoa Rigato, ha più volte segnalato il miglioramento di alcuni reparti dal punto di vista degli assegnamenti sul terreno di gioco, in particolar modo quello difensivo; mentre non ha nascosto una scarsa continuità dei propri ragazzi nella capacità di restare concentrati per l’intera gara.
Le due settimana di pausa nel calendario avranno portato certamente il coaching staff a condividere queste riflessioni ed a lavorare in particolar modo sull’aspetto motivazionale.
Data la scarsa esperienza, l’errore in campo ci può stare, ma la cosa fondamentale è comprenderlo, metabolizzarlo e cercare di non ripeterlo nell’azione successiva.
Ma ricordiamo sempre che il Campionato 2024 dei Carpanelli Warriors è figlio delle scelte societarie di rimanere nella 1° Divisione, dove i guerrieri hanno maturato il diritto di competere in base ai risultati ottenuti nel 2023, anche in presenza nel roster di tantissimi atleti del settore giovanile.
E l’impegno della società bolognese verso lo sviluppo del settore under é dimostrato anche dalla grande attenzione, in contemporanea con il Campionato senior, verso il reclutamento di nuove leve e l’iscrizioni di tre formazioni ai tornei nazionali di Flag Football.
La macchina guerriera non si vuole fermare ma continua alacremente verso la valorizzazione dei giovani e dei giovanissimi che non mancano certamente all’Alfheim Field, la casa dei guerrieri.
Tornando all’incontro contro i Dolphins, il risultato apparirebbe abbastanza scontato.
Da un lato Ancona che, ricordiamolo, ha spesso primeggiato nel ranking nazionale ma non ha mai vinto un Campionato Italiano senior e che per il 2024 ha allestito una formazione estremamente competitiva con lo scopo di arrivare meritatamente fino alla fine.
Dall’altra la banda dei giovani guerrieri che, malgrado i tanti td subiti dalla difesa ed i pochi realizzati dall’attacco, sta tenendo il campo facendo onore al blasone e, purtroppo, ancora non molto supportato dalla collaborazione degli atleti stranieri che, fino ad ora, non hanno reso per quanto ci si poteva aspettare.
Speriamo che Ancora sia anche per loro un terreno di riscatto.
Comunicazione Carpanelli Warriors Bologna
