Ducks senza risparmio contro i Giants Bolzano
Doveva essere una partita “poco importante”, non contando nulla per la classifica finale delle due squadre. E invece Ducks-Giants non ha risparmiato emozioni, fino agli ultimi secondi, perché entrambe le contendenti non avevano nessuna intenzione di lasciare via libera all’avversario. La squadra di Davide Giuliano, seppure ancora priva di Gentili, ha finito per prevalere 34-33, grazie a una buona prova complessiva e qualche splendida prestazione personale.
Onori della ribalta in particolare per Matteo Arca, che non raccoglie l’MVP per “colpa” del compagno di squadra Melchiorre, davvero superlativo anche nell’ultima decisiva giocata, una parata sul lancio di Gahafer per Simone, durante la trasformazione alla mano tentata dai Giants per ribaltare il punteggio a 25” dal termine. Per gli altoatesini sugli scudi sicuramente Simone e Willy Petrone, mentre Della Vecchia ha alternato belle giocate a qualche errore pesante.
La gara inizia con i Ducks che veleggiano facilmente verso la end zone avversaria, ma si fermano su un 4° e 6 sulle 12 d’attacco. I Giants superano invece un 4° e 2 grazie a un fuorigioco e poi passano con un lancio di Gahafer per Simone. Un intercetto di Della Vecchia a inizio 2° quarto sembra far precipitare la gara, ma un clamoroso ritorno di punt di Melchiorre riporta la situazione in parità.
Un lancio nel corto per Simone si trasforma in un TD da 65 yard anche grazie a un fallo su Cerini non chiamato dalla crew, ma la trasformazione non va a segno. La difesa di casa concede un 4° e 3, ma poi ferma un 4° e 7 costringendo Gahafer all’incompleto, e consentendo al proprio attacco di coprire il campo e quindi a Johnson di servire Rinaldi in end zone per il 14-13, grazie all’exra point di Bianco. Ad inizio ripresa i Ducks salgono sul 21-13 con Melchiorre che riceve palla in end zone in situazione di 4° e 1. Giants che non riescono a reagire e Arca che corre una yard per il 27-13 a inizio ultimo quarto. Bastano però due corse di pura potenza di Petrone per tornare velocemente a -7. Gli ospiti sembrano poter rientrare in gara con un veloce 3 e fuori dei Ducks, ma un fumble di Petrone permette ai biancocelesti di partire dalle 29 offensive e tornare a due possessi di vantaggio con la seconda segnatura di Arca. Petrone ristabilisce le distanze a 3′ e 11” dal termine, poi l’on side kick non dà i frutti sperati. L’attacco di casa non è però in grado di chiudere un 4° e 5 e i Giants riescono a ribaltare il campo, andando a segno con un lancio di Gahafer per Della Vecchia di 25 yard con 25” sul cronometro. La scelta di coach Tisma, anche per evitare un overtime che avrebbe fatto perdere almeno un’altra mezz’ora, prima di riprendere il viaggio per Bolzano, è di andare alla mano. La traccia corsa da Simone è perfetta, come però l’incredibile volo di Melchiorre che riesce a parare il preciso lancio di Gahafer. Finisce così 34-33. Ora pensiero fisso al quarto di finale con Parma.
Ufficio Stampa Ducks Lazio
Foto Stefano Scaccia & Valentina Gallina