Dolphins: Prosegue la striscia di imbattibilità

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ph.credits GERMANO CAPPONI

Sconfitti anche i Lazio Marines per 49 a 18

I Gls Dolphins Ancona sconfiggono i Lazio Marines, restano imbattuti e raggiungono gli Skorpions Varese a 4 vittorie nella regular season del campionato Ifl 2024.

È stato di 49-18 il punteggio con cui gli arancioverdi hanno superato sabato pomeriggio i romani, tra le mura amiche del Nelson Mandela, in una partita utilizzata da coach Roberto Rotelli anche per dare spazio a tanti ottimi atleti sin qui poco utilizzati, una volta messo al sicuro il punteggio.

La cronaca. I Dolphins passano in vantaggio al loro secondo possesso palla, dopo che il primo si era concluso con un intercetto subito dal quarterback Collin DiGalbo. Questi si riscatta prontamente correndo in touchdown, con Francesco Erba bravo a mettere a segno l’extra point del 7-0.

A inizio del secondo quarto i dorici allungano. DiGalbo è bravo a trovare sulla sinistra Mejdi Soltana, il quale una volta ricevuta la palla corre fino alla end zone per il 13-0 che Erba fa diventare 14-0.

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Anche Austin Albericci, quarterback dei Marines, vede un proprio lancio intercettato da Julian Wlodarczyk. Tuttavia, al successivo possesso palla, DiGalbo subisce i colpi della difesa laziale e perde la palla, la quale viene recuperata da Jared Banks che effettua una gran corsa che vale i primi 6 punti per gli ospiti: 14-6.

Poco male per gli anconetani, dato che nell’azione successiva DiGalbo trova questa volta Ennio Iudicone in end zone per il passaggio che vale il 20-6 prima che Erba piazzi la palla tra i pali per il 21-6.

Prima della fine del primo tempo, i Dolphins allungano definitivamente. Prima con un’altra corsa di DiGalbo, poi sempre con il quarterback che stavolta è bravo a trovare Alessio Orlandini che non si lascia sfuggire l’occasione di realizzare il secondo touchdown stagionale. In entrambi i casi il calcio dell’extra point è stato poi messo a segno dal greco Georgios Tasis. Si va così al riposo sul 35-6.

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A inizio secondo tempo è subito show. Teo Flamini ritorna in touchdown il kick off dei Marines e realizza la terza straordinaria corsa in 2 partite, a cui fa seguito un altro buon calcio di Tasis per il 42-6.

I romani trovano comunque la possibilità di diminuire il distacco e non se la lasciano sfuggire quando Albericci passa la palla a Thomas Alivergnini che dopo diverse yard di corsa arriva in end zone per il 42-12.

Si entra nel quarto e ultimo periodo di gioco e i Dolphins effettuano il loro ultimo touchdown grazie a una corsa di Lorenzo Troisi, a cui fa seguito ancora una volta un ottimo calcio di Tasis per il 49-12.

Gli ultimi a fare punti sono però gli ospiti, quando Albericci trova Adalberto Rinaldi in end zone per il 49-18 finale.

Da segnalare come, per la prima volta nella storia dei Gls Dolphins Ancona, un padre e un figlio sono scesi in campo contemporaneamente. Protagonisti dell’episodio che ha strappato più di una lacrima, Luigi ‘Gigio’ Rosati, il quale è anche il presidente della franchigia dorica, assieme al ‘piccolo’ Lorenzo, classe 2007.

Per un commento su questa vittoria abbiamo raggiunto l’offensive coordinator dei Dolphins Loris Aquinati: «Sicuramente abbiamo approcciato bene la partita, incanalandola sui binari giusti sin da subito. Cosa che ad esempio non era riuscita a Milano contro i Rhinos per tutta una serie di fattori. Invece questa volta, a parte qualche sbavatura che è sempre da mettere in conto, l’atteggiamento avuto ci ha consentito di esprimere il nostro football, in alcuni tratti anche molto fluido e piacevole». In particolare per coach Aquinati «siamo stati capaci di coinvolgere molti target rispetto alle prime partite, cosa che il nostro gioco consente ma sin qui si era visto poco. Sono quindi molto soddisfatto della determinazione con cui i ragazzi sono scesi in campo sabato, raccogliendo ciò che hanno seminato» mentre per il futuro «È più l’aspetto mentale che mi rende felice e sereno» perché i giocatori «sono scesi in campo bene e hanno reagito dopo una prestazione un po’ così’ a Milano».

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Giunti al giro di boa della regular season è tempo di tirare le prime somme relativamente alle prestazioni sin qui fornite dal ‘suo’ attacco: «Devo dire – inizia così a rispondere sul tema – che sono abbastanza soddisfatto per una lunga serie di motivi. Quest’anno abbiamo un po’ più di profondità grazie ad alcuni ragazzi che si sono uniti a noi da altre squadre e alla crescita di tanti ragazzi del nostro vivaio. Adesso abbiamo molta gente in grado di giocare una partita in massima divisione. Il sistema è ormai collaudato e anche la continuità con Collin (DiGalbo è al quarto anno con i Dolphins, ndr) ci ha consentito di inserire questi nuovi ragazzi, giovani e provenienti da fuori, nel più breve tempo possibile all’interno del nostro sistema. Assieme a Di Galbo e ai coach Andrea Polenta e Alessandro Gammelli stiamo cercando di implementare un sistema che ormai è bello consolidato».

Come? «Arricchendolo di progressi piuttosto naturali nello sviluppo del sistema stesso e cercando di mettere al centro di tutto le qualità dei ragazzi che abbiamo a nostra disposizione. Poi abbiamo dimostrato di essere anche migliorati in alcuni aspetti. Ad esempio nella capacità di cogliere le occasioni che ci vengono fornite nel corso della partita. Un po’ più cinici o un po’ più pragmatici. Sicuramente siamo molto più efficaci in red zone e in goal line approfittando anche degli errori degli avversari. Situazioni in cui in passato difettavamo un pochino».

Sabato ancora un impegno al Mandela per i Dolphins, contro i Warriors Bologna, sempre alle ore 18.

Ufficio Stampa GLS Dolphins Ancona

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