La seconda discesa a Roma dei Leoni bergamaschi ha avuto un esito che, sicuramente, tutti si auguravano ma che, il team, non dava assolutamente per scontato.
I Grizzlies sono squadra molto giovane e con dei bei prospetti, ben allenati e con una propensione aggressiva di assoluto rilievo. Purtroppo non hanno una profondità di roster tale da potere mantenere una pressione costante sulle partite.
Da parte Lions ci si è approcciati alla gara con la solita consapevolezza che ogni volta è una piccola finale, e di questo ne sono consapevoli questi ragazzi che hanno costruito, e continueranno imperterriti, un grande gruppo, ed il coaching staff, che, sapientemente, li sta guidando in una continua crescita sia sotto il profilo tecnico che personale.
La cronaca: la partita si svolge presso il Centro Sportivo “Monza” che, non ce ne vogliano gli amici romani, ha un fondo veramente terribile (ma si conoscono i problemi di recuperare campi degni di questo nome,da nord a sud), con due roster estremamente corti. I Lions si presentavano infatti con solo 26 giocatori per delle defezioni dovute ad impegni di nazionale, di lavoro e di infortuni.
MA QUEST’ANNO NON CI SONO SCUSE!
Primo drive di assestamento in attacco e Bryant comincia a fare capire che per i difensori romani sarà una lunga giornata, infatti al primo affondo il QB bergamasco, con una corsa personale di 47yds, mette a segno il primo TD di giornata (saranno 3 alla fine della partita) e Testa (autore di un perfect day, tra EP e KO) porta la partita sul 0-7.
I Grizzlies non ci stanno e Watkins (QB) cerca ogni modo per perforare l’attenta ed aggressiva difesa orobica; in effetti riesce a far muovere la catena fino alle 20yds dei Lions ed è in quel momento che I Lions piazzano la specialità della casa, Locatelli intercetta un passaggio del QB restituendo palla all’attacco che, non facendosi pregare, mette nelle condizioni Bryant di segnare il suo secondo TD personale con una corsa fotocopia di 47yds. 0-14
Si va all’intervallo con questo risultato nonostante i ripetuti tentativi dei Lions di piazzare il terzo TD, ben contenuti dai romani.
Il KO del secondo tempo è dei Grizzlies ed a questo punto, con Cavallini alla regia, viene utilizzato Lee come RB che non ci impiega molto, con la sua velocità e destrezza, a bucare la difesa ed a mettere a referto il terzo TD di giornata. 0-21
Subito dopo lo stesso Lee si ripeterà con una corsa di 31 yds che fisserà il risultato del terzo quarto sullo 0-28
A questo punto i Grizzlies riescono, anche grazie a qualche ingenuità difensiva ed ad altrettanti falli evitabili, a portarsi a ridosso della endzone bergamasca ed a segnare con un pass da Watkins al ricevitore lasciato libero. 7-28
Ma i Lions non ci stanno e proseguono con il loro Game Plan che permette a Cavallini, nella posizione di QB di effettuare il suo primo TD pass della carriera bergamasca. Target il QB Bryant schierato nella posizione di WR. 7-35
La partita finisce con il terzo TD personale di Lee che sancirà il risultato finale di 7-42.
Ufficio Stampa Lions Bergamo
