Luca Cova, ex uomo di linea difensivo dei Cisalfa Seamen, è da anni protagonista del progetto giovanile e dello sviluppo della cultura del football nelle scuole. A lui abbiamo chiesto di presentare la nuova stagione del settore under 14 blue navy.
“La mia avventura con le giovanili dei Marinai comincia a fine estate 2018. Appena ho deciso di appendere le scarpe al chiodo è arrivata la proposta dalla dirigenza, alla quale ho aderito immediatamente con entusiasmo. L’esperienza maturata con il mio lavoro d’insegnante mi ha sicuramente giovato nel ruolo, ma è soprattutto la passione per il football e per questi colori che mi ha dato l’energia per abbracciare il progetto. Io e Massimo Coculo abbiamo ereditato il programma dell’under 13 ottenendo un discreto successo, fermandoci in semifinale con i Daemons, futuri campioni d’Italia.
Il 2019 è stato sicuramente l’anno più sofferto, non tanto per questioni di spogliatoio dove è sempre regnato un ambiente disteso e appassionato, ma per una serie di vicissitudini, indipendente dalla volontà dei protagonisti, legata a impegni scolastici e indisponibilità degli atleti. Al mio fianco Marco Tosi, ex giocatore, grande persona e ottimo allenatore con il quale ho condiviso con piacere i compiti durante la stagione. Oggi, con un elemento del valore di Max Annovazzi a condividere il ruolo di head coach, viviamo un “piccolo miracolo” sportivo che ha consentito l’allestimento di due team. Un risultato raggiunto, in primis, grazie al circolo virtuoso che i Cisalfa Seamen hanno saputo creare, fatto non solo di risultati vincenti, ma anche di solida reputazione, costruita sulla serietà e sulle ottime impressioni riportate all’esterno dello spogliatoio dai propri atleti. Il contributo professionale di Marco Polizzi nella gestione dell’emergenza Covid ha fatto il resto permettendoci di riprendere gli allenamenti non appena possibile.
L’ambiente sano, la nostra filosofia che mette i ragazzi al centro del progetto, senza l’assillo del risultato, hanno contribuito a raggiungere un obiettivo che ci riempie d’orgoglio. I numeri d’altronde parlano chiaro con ventisei atleti/e che saranno divisi nei Seamen e nei Marinai, scelta obbligata per assicurare a tutti una consistente presenza in campo. Le squadre sono composte da un mix, formato da ragazzi che hanno indossato l’anno scorso la maglia blue navy e da rookies. Ampio spazio sarà dedicato anche al gentil sesso con Margherita Germinetti e Siria Coldilana, confermate a roster e attese protagoniste. Meticolosa l’attenzione per l’emergenza Covid con allenamenti scaglionati e pieno rispetto dei protocolli perché il football è passione, ma la salute dei nostri ragazzi è priorità assoluta.
Ufficio Stampa Seamen Milano