E’ arrivata la terza sconfitta consecutiva per gli Estra Guelfi Firenze, che hanno concluso il loro ciclo di ferro collezionando un altro ko sul campo dei Panthers Parma. La formazione ducale, che si conferma sempre di più seconda forza del Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione, si è imposta sulla controparte gigliata per 38-14.
Allo “Stadio Lanfranchi” è andata in scena una partita dalle due facce che ha visto i viola soffrire i forti padroni di casa nel primo tempo, concluso con un netto 35-0, prima di alzare il livello di competitività nella ripresa mettendo a segno due touchdown a firma Mike Vannucci ed una safety.
I gigliati, che conservano comunque un record positivo fatto di 4 vittorie e 3 sconfitte, torneranno in campo già domenica 13 maggio, quando al “Guelfi Sport Center” arriveranno i Dolphins Ancona. Per il team fiorentino si tratterà della prima di tre finali anticipate vista l’altissima posta in palio rappresentata dalla partecipazione ai play-off scudetto.
Il racconto della partita:
Panthers Parma – Estra Guelfi Firenze: 38-14 (14-0, 21-0, 3-6, 0-8);
In touchdown per gli Estra Guelfi Firenze: Mike Vannucci (2).
I viola si ritrovano ad orchestrare il primo drive offensivo del match ma Tony Dawson non riesce a tirar fuori il coniglio dal cilindro e l’attacco ospite abbandona il campo con un three-and-out. I Panthers non si fanno pregare e capitalizzano subito passando in vantaggio con Alinovi su ricezione. La formazione fiorentina batte ancora in testa ed i ducali allungano con Giorgio Polidori (il più attivo del pacchetto ricevitori di Parma). 14-0 al termine del primo quarto. La seconda frazione si apre con un altro touchdown dei padroni di casa (molto bravo Finadri a non perdere il controllo dell’ovale nonostante il tackle di Holshoe). La situazione prende una piega ancora più drastica poco dopo: Tony Dawson effettua un brutto lancio, Marcello Leone legge la situazione in anticipo e porta a casa un pick-six. A tempo praticamente scaduto è Malpeli Avalli a rendere ancora più severo il passivo, sfondando con una corsa centrale. 35-0 all’intervallo. La pausa però accende gli Estra Guelfi Firenze, che tornano in campo con un piglio molto più battagliero. La difesa ospite morde per tutto il secondo tempo, collezionando una serie pressoché infinita di placcaggi e costringendo l’attacco avversario a segnare solo tre punti nei due quarti finali. La reazione del team fiorentino non si fa attendere anche in attacco dove la coppia Dawson-Vannucci lucra sui big play di Federico Carboni e Paolo Corraddossi per portare a casa, rispettivamente, due TD pass e due segnature pesanti su ricezione. A fissare il punteggio sul 38-14 è poi lo special team dei Panthers, che accusa la pressione gigliata su situazione di punt concedendo una safety. Ecco le parole a caldo di coach Morgan.
Nel primo tempo ho pensato di assistere ad un replay delle partite contro Seamen e Giants, ma nella ripresa la squadra ha reagito e ha riversato sul campo tanta grinta:
“Hai assolutamente ragione. Nel primo tempo abbiamo offerto un’altra brutta prova, una performance che non ha niente a che vedere con le precedenti quattro partite. Nella prima metà di gara abbiamo perso un’altra palla, abbiamo commesso tante penalità e le esecuzioni di alcuni giochi sono state rivedibili. Nel secondo tempo abbiamo reagito e abbiamo vinto il parziale. Adesso sarà importante portare questo progresso nella prossima partita dando così continuità a quanto abbiamo prodotto. Vogliamo ancora i play-off”.
Il record parla di 4 vittorie e 3 sconfitte dopo le prime 7 uscite. Adesso siete attesi da tre finali:
“Per me i play-off iniziano già questa settimana. Non solo vorrei qualificarmi per la fase ad eliminazione diretta, ma vorrei farlo con una delle prime quattro teste di serie per giocare un’altra partita davanti al nostro pubblico. Siamo ancora in corsa per tutto quello che potevamo immaginarci prima dell’inizio di questa stagione e la cosa ci deve spronare. Abbiamo passato da poco la prima metà del torneo inaugurale del nostro progetto e dobbiamo dimostrarci capaci di imparare dalle sconfitte, anche se perdere non piace mai a nessuno”.
Nicholas Holshoe e Massimiliano Innocenti sono tornati a disposizione, come pensi che abbia reagito la squadra al loro rientro:
“Entrambi i ragazzi hanno dato tutto. Max è un uomo molto competitivo e noi abbiamo bisogno della sua fisicità là in mezzo; Nick invece è capace di galvanizzare tutta la secondaria. Sono due persone capaci di portare speranza e voglia di combattere ai propri compagni di squadra. Nessuno dei due è ancora al 100%, Holshoe ha giocato con una vistosa fasciatura ma ci teneva a scendere in campo con i suoi fratelli. Ovviamente dobbiamo ancora recuperare tanti difensori per tornare ad esprimerci come nelle prime quattro uscite”.
E’ arrivato anche il debutto assoluto del giovane Mattia Matucci, per lui è stata sicuramente una bella occasione:
“E’ stato bellissimo. Lui e gli altri rookie danno il massimo in allenamento e si preparano come gli altri. Lavorano duro e sono felice di avergli dato una chance oggi, alla quale il nostro cornerback ha anche risposto riuscendo a fermare il suo diretto avversario. Il numero di teenager nel nostro roster è molto alto e queste esperienze gli faranno bene per crescere”.
Ufficio Stampa Guelfi Firenze