A distanza di un paio di mesi dall’intervista rilasciata da Matteo Mangione, nella quale il Team Manager del Settore Giovanile viola apriva alla possibilità di una partecipazione guelfa ai campionati di flag football organizzati dalla Federazione Italiana Di American Football, possiamo finalmente scrivere che “il dado è tratto”!
I Guelfi Firenze, dopo una riflessione ponderata, hanno deciso di iscrivere i propri team nelle categorie U15 ed U17 di flag football, andando così a raddoppiare l’impegno dei propri tesserati che, nei mesi di aprile e maggio, potranno quindi misurarsi contro i pari età italiani in un ramo della disciplina sportiva americana per antonomasia per loro ancora tutto da scoprire.
Ricordiamo ai nostri fans che la maggiore (ma non unica) differenza fra il flag football ed il tackle football è quella relativa alla modalità con cui viene placcato l’avversario: nel tackle viene richiesto al difensore di atterrare l’attaccante, mentre nel flag football lo scontro fisico è stato eliminato mediante l’ausilio di una cintura a cui sono agganciate due piccole bandiere, con il difensore chiamato a strapparne una per simulare l’avvenuto placcaggio.
Non tutte le giovani promesse viola si uniranno però alle due selezioni di flag football, con alcuni dei giocatori, come già annunciato, che disputeranno il Campionato Italiano Football a 9 con la maglia dei Trappers Cecina; mentre altri tre elementi sono riusciti ad impressionare l’Head Coach del Senior Team, Brett Morgan, a tal punto da meritarsi una promozione nella prima squadra gigliata. Il trio dei “prescelti” è rappresentato da: Aderio Andrade, running back classe ’98 che ha già stupito da debuttante assoluto con la maglia del GETS Team U19; Edoardo Mazzanti, quarterback nato nel ’98 che rappresenterà la terza opzione nel ruolo per i fiorentini ed il defensive back Mattia Matucci, che ha dimostrato di poter ostacolare i ricevitori avversari nei due scrimmage amichevoli disputati nonostante la sua giovane età (classe ’99).
Ufficio Stampa Guelfi Firenze
Foto Daniele Bettazzi
