A Varese contro gli imbattuti Skorpions, i Blue subiscono la settima sconfitta consecutiva per 44 a 0.
Ma la crescita del gruppo, penalizzato anche da qualche infortunio di troppo e dallo scarso apporto dei due giocatori americani scelti inizialmente ed oggi già fuori squadra, continua secondo i programmi della società.
Non era certamente Varese l’avversario nei confronti del quale cercare un risultato, ma lo era, al contrario, per testare la tenuta e la mentalità dei giovani che compongono il Team della Presidente Calzolari.
I Guerrieri hanno spinto fino alla fine, a testa alta e con la voglia di salutare il proprio pubblico sabato prossimo, 25 maggio alle ore 21 sul proprio terreno contro i Frogs.
L’Head Coach Rigato e tutto il suo staff hanno lavorato nel presente per costruire il futuro di una franchigia che comunque ha contribuito a scrivere la storia di questo sport.
Probabilmente anche la fortuna in questo torneo non è stata molto dalla parte di Bologna, ma poco importa perché l’obiettivo era arrivare fino in fondo e sabato prossimo tutto sarà pronto per centrarlo.
I Carpanelli Warriors, oramai da tempo matematicamente ultimi in classifica, non guardano tanto ai td subiti quanto piuttosto alle opportunità che questa esperienza possa aver rappresentato per la costruzione di una forte crescita dei propri atleti.
Sabato 25 maggio sarebbe importante salutare i ragazzi e onorarli in ogni modo per aver dato quello che potevano con il massimo dell’impegno.
Tifare non per la vittoria ma per la vita futura, a volte, è più stimolante.
I Guerrieri vi aspettano per indossare per l’ultima volta in campionato, la divisa blu di casa, e molti di loro per tirare fuori subito quella del settore giovanile di cui in tanti fanno parte.
Comunicazione Carpanelli Warriors Bologna