WEEKLY PICKS AND ANALYSIS – WEEK 9

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OVERALL PICKS RECORD: 18-7

Il prossimo sarà un weekend importantissimo per la IFL: tutte e quattro le partite in programma hanno infatti una forte implicazione playoffs, di cui due autentici spareggi per l’accesso o per il primo posto assoluto.

Si comincia sabato 4 maggio alle ore 18.00 a Milano, dove i Rhinos proveranno a fare lo sgambetto ai Guelfi Firenze per mantenere vive le speranze di playoffs, che svanirebbero in caso di due sconfitte nelle ultime due partite. Per Firenze la vittoria è invece d’obbligo prima delle ultime due uscite contro Ancona e Parma che stabiliranno la posizione di partenza dei gigliati in griglia playoff.

Sempre sabato, alle 19, i Panthers Parma ospitano i Frogs Legnano in quella che almeno sulla carta sembra la partita più “scontata” della settimana: i ducali non vogliono perdere colpi e posizioni in classifica, i lombardi sono usciti malconci da Roma dove non solo hanno perso subendo la rimonta dei Marines ma hanno visto acutizzarsi l’infortunio alla caviglia sul quale Sheehy-Guiseppi già giocava da un paio di settimane.

Domenica sarà invece la giornata degli scontri diretti quasi decisivi per le squadre coinvolte.

Allo Stadio Ossola di Varese, kickoff ore 14.30, gli Skorpions padroni di casa sfideranno i Dolphins Ancona nello scontro tra le ultime imbattute del campionato: la vittoria per entrambe significherebbe primo posto in solitaria e il proseguo della perfect season.

L’ultima partita in calendario è un vero e proprio dentro o fuori. Alle ore 16.30, stadio di Maccarese, i Marines Lazio se la vedranno con i Giaguari Torino: senza fare troppi calcoli ancora difficili da effettuare si può dire che chi vince avrà una grandissima percentuale di probabilità di accedere ai playoffs, mentre chi perde è praticamente fuori, al netto di enormi sorprese nelle ultime due giornate.

GUELFI FIRENZE (4-1) AT RHINOS MILANO (2-4)

Dopo la pausa per i Guelfi inizia un mese intenso e decisivo, in cui dopo la partita contro i Rhinos dovranno affrontare, in sequenza, i quarti di finale della CEFL, Dolphins Ancona e Panthers Parma: non perdere terreno in vista degli scontri diretti è obbligatorio. I Rhinos invece, dopo un tour de force iniziale e una tripla pausa, sono pronti a tentare il colpaccio che li rilancerebbe in chiave playoffs. Sarà sicuramente una partita spettacolare.

GUELFI STATS (5 GAMES)
TEAM
TOTAL OFFENSE: 1570 TOT YDS – 764 PASSING – 806 RUSHING (GAINED)
TOTAL DEFENSE: 862 TOT YDS – 643 PASSING – 219 RUSHING (ALLOWED)
INDIVIDUALS:
PASSING: FIMIANI 38/83 512 YDS 8 TD 4 INT
RUSHING: FIMIANI 73 RUSH 432 YDS 2 TD – CASATI 31 RUSH 109 YDS 1 TD
RECEIVING: FORMOSA 12 REC 172 YDS 1 TD – DE LUCA 10 REC 135 YDS 1 TD
DEFENSE: RINALDI 24,5 TKL 3,5 TFL 2,5 SACK 1 INT – MASI 16 TKL 0,5 TFL 1 FR 1 INT
RHINOS STATS (6 GAMES)
TEAM
TOTAL OFFENSE: 1926 TOT YDS – 1253 PASSING – 673 RUSHING (GAINED)
TOTAL DEFENSE: 1684 TOT YDS – 1289 PASSING – 395 RUSHING (ALLOWED)
INDIVIDUALS:
PASSING: MC CLURE 127/220 1245 YDS 17 TD 3 INT
RUSHING: MC CLURE 47 RUSH 306 YDS 1 TD – NUZZI 24 RUSH 139 YDS 1 TD
RECIEVING: PULSINELLI 49 REC 406 YDS 7 TD – ESCOBAR 19 REC 283 YDS 5 TD
DEFENSE: HUSEINOVIC 24,5 TKL 1,5 TFL 1 FR 2 INT – NICOLA 19,5 TKL 10,5 TFL 7 SACK 1 FF

 

GUELFI KEYS TO VICTORY

1- FIND OFFENSIVE RHYTHM: Nell’ultima uscita contro i Giaguari l’attacco gigliato si è letteralmente ingolfato dopo un avvio più che promettente, e non ha messo a segno alcun punto nel secondo tempo. Contro una squadra dall’enorme potenziale offensivo come i Rhinos proseguire questa tendenza sarebbe deleterio. L’arma vincente può essere quella di lasciare McClure & Co. sulla sideline il più possibile, costruendo drive non solo efficaci in termini di segnatura ma anche lunghi e sostenuti.

2- STOP RHINOS’ WRS: Il possibile rientro di Insom e Dalle Piagge in linea di difesa aiuterà sicuramente i Guelfi a non lasciare a McCLure troppa libertà di agire in tasca, ma il quarterback ex Nevada ha dimostrato più volte in stagione di riuscire a lanciare, bene, anche in movimento. Il lavoro dei defensive back toscani in copertura sui forti wide reciever lombardi sarà la chiave difensiva di questa partita.

RHINOS KEYS TO VICTORY

1- DON’T WASTE OPPORTUNITIES: Ai Rhinos è già successo più volte di terminare una partita in vantaggio, anche netto, nelle principali statistiche di squadra come yard guadagnate o tempo di possesso, eppure di perdere. Contro una squadra solida come Firenze sarà fondamentale che il potente attacco meneghino concretizzi tutto il gioco e le opportunità che si creeranno: la partita potrebbe essere punto a punto fino alla fine, e in tutti i “close games” di quest’anno i Rhinos sono usciti sconfitti.

2- HUSEINOVIC RULES: Contro i Guelfi in difesa le partite si vincono con il front seven. A Firenze piace molto correre e trovare soluzioni anche creative per mettere in movimento Fimiani e i running backs. Il gioco aereo si apre soprattutto grazie a questo. La linea di difesa di Milano ha già dimostrato di essere in grado di portare grande pressione ai quarterback avversari: in questa partita sarà fondamentale anche l’apporto dei linebackers, che dovranno correre est ovest più del solito e leggere bene i blocchi della linea offensiva. L’import Huseinovic, in questo senso, può fare la differenza.

LAST HEAD TO HEAD

L’anno scorso al Vigorelli fu un autentico massacro. Pur sotto inizialmente per 16-7 i Guelfi iniziarono nel secondo quarto una cavalcata che li portò a condurre per 34-16 all’half time e addirittura per 60-24 a fine partita. Fimiani fu autore di tre touchdown su corsa e due su passaggio (per Minnehan e Formosa), mentre ai Rhinos non bastarono i tre touchdown pass lanciati da Ines, titolare nell’occasione.

WHO WILL WIN

Questo campionato è stato finora bellissimo per l’incertezza di ogni partita (Bologna a parte) a prescindere dalla posizione in classifica delle squadre. Per la prima volta in stagione mi sento di pronosticare una sorpresa: Firenze non mi ha impressionato nelle ultime uscite, Milano ha un grande potenziale e arriva da ben tre turni di riposo. Rhinos 28 – Guelfi 21

FROGS LEGNANO (2-4) AT PANTHERS PARMA (3-2)

Come detto in sede di presentazione della settimana i Frogs arrivano a questo impegno non proprio in forma, né dal punto di vista fisico né da quello del morale. Parma, al contrario, al netto della ormai “solita” amnesia nello special team del kickoff return, ha intrapreso la strada giusta per imbastire un finale di stagione da velocista.

FROGS STATS (6 GAMES)
TEAM
TOTAL OFFENSE: 2060 TOT YDS – 1680 PASSING – 380 RUSHING (GAINED)
TOTAL DEFENSE: 1983 TOT YDS – 1331 PASSING – 652 RUSHING (ALLOWED)
INDIVIDUALS:
PASSING: SALUM 111/195 1513 YDS 12 TD 5 INT
RUSHING: SALUM 94 RUSH 331 YDS 5 TD – DI BIASE 17 RUSH 32 YDS 
RECEIVING: SHEEHY GUISEPPI 64 REC 1087 YDS 11 TD – TASSAN 20 REC 208 YDS 2 TD
DEFENSE: GIANERA 38 TKL 4 TFL – TAMBURRINO 17 TKL 7,5 TFL 7 SACK 1 FF
PANTHERS STATS (5 GAMES)
TEAM
TOTAL OFFENSE:  1883 TOT YDS –  883 PASSING – 1000 RUSHING (GAINED)
TOTAL DEFENSE:  823 TOT YDS – 667 PASSING – 156 RUSHING (ALLOWED)
INDIVIDUALS:
PASSING: PATTERSON 58/103 637 YDS 7 TD 4 INT
RUSHING: MINNITI 41 RUSH 295 YDS 3 TD – ALFIERI 49 RUSH 290 YDS 4 TD
RECIEVING: ALINOVI 21 REC 250 YDS 4 TD – ZATTI 11 REC 143 YDS 3 TD
DEFENSE: PARNELL 15,5 TKL 6 TFL 1 INT – GROSSI 13 TKL 3 TFL 1 SACK 1 FF

 

FROGS KEYS TO VICTORY

1- REGROUP AND REHAB: Nelle ultime partite I Frogs hanno prima ricevuto tanti complimenti, poi hanno lottato in condizioni non ottimali, ma alla fine ne sono usciti con tre sconfitte consecutive. Avendo dalla propria parte le vittorie negli scontri diretti contro Torino e Milano, comunque, è probabile che tutto ciò che serva al raggiungimento dei playoffs sia una vittoria contro Bologna nell’ultimo impegno. Non conosco il bollettino medico dei lombardi, ma in virtù di quanto sopra forse la miglior strategia sarebbe quella di dare riposo a Sheehy-Guiseppi se non addirittura anche a Salum (almeno in difesa) in modo da averli nuovamente freschi e pronti per il rush finale e la post season.

2- COMPETE RELENTLESSY: La difesa dei Frogs mi piace molto. A livello individuale Legnano ha ottimi giocatori nei ruoli chiave (mi viene da pensare a Gianera, leading tackler della squadra, o a Tamburrino) ed è in grado di tenere il campo contro chiunque. A Roma si è vista qualche amnesia che è costata cara. A Parma, per sperare di limitare l’attacco ducale, ci sarà bisogno di giocare una partita quasi perfetta senza mai mollare.

PANTHERS KEYS TO VICTORY

1- STICK WITH PATTERSON: Parma è sempre di difficile lettura in quanto di settimana in settimana non è mai dato sapere quali dei quattro import utilizzerà: contro Torino, ad esempio, è stato lasciato a riposo Minniti, che quando è in campo fa la differenza in termini di approccio alla partita. Chi sta continuando a giocare ed è cresciuto molto nelle ultime partite è il quarterback Patterson: io per primo ho espresso qualche dubbio su di lui dopo le prime uscite, ma devo assolutamente ricredermi: l’ex Potsdam Royals sta prendendo in mano l’attacco dei campioni in carica con sempre maggiore sicurezza, e anche contro Legnano sarà protagonista.

2- CONTAIN SHEEHY-GUISEPPI: Ripeto, non so ancora se l’ex NFL sarà della partita o meno, visto il suo infortunio alla caviglia, ma nel caso sarà sicuramente lui l’osservato speciale della difesa dei Panthers: oggettivamente un reparto solido e quadrato come quello di Parma, limitati i big play del fenomeno legnanese, ha poco di cui temere.

LAST HEAD TO HEAD

La partita si giocò a Parma anche l’anno scorso, e i ducali si imposero per 45-19. Non ci fu praticamente mai storia: già avanti 24-7 all’half time i Panthers segnarono tre touchdown consecutivi nel terzo quarto con Titi Mpoko e Omotosho (due) portandosi sul 45-7. Solo nel finale, grazie al solito Salum, i Frogs diedero alla sconfitta un aspetto meno penalizzante.

WHO WILL WIN

Come detto, per Legnano sarà fondamentale l’ultima partita contro Bologna. Non voglio dire o pensare che i Frogs scendano a Parma già sconfitti prima di giocare, ma non credo che potranno opporre una grande resistenza ai Panthers, in questo momento lanciatissimi. Panthers 38 – Forgs 17

DOLPHINS ANCONA (5-0) AT SKORPIONS VARESE (5-0)

Lo scontro tra imbattute, la partita che con ogni probabilità stabilirà la numero uno nel ranking, il match che darà uno statement all’intero campionato su chi sarà la squadra sulla quale fare la corsa ai playoff. Niente altro da aggiungere.

DOLPHINS STATS (5 GAMES)
TEAM
TOTAL OFFENSE: 1069 TOT YDS – 774 PASSING – 295 RUSHING (GAINED)
TOTAL DEFENSE: 1031 TOT YDS – 575 PASSING – 456 RUSHING (ALLOWED)
INDIVIDUALS:
PASSING: DI GALBO 66/111 746 YDS 13 TD 1 INT
RUSHING: BRANCACCIO 31 RUSH 124 YDS 2 TD – DI GALBO 18 RUSH 70 YDS 2 TD
RECEIVING: SANDERS 14 REC 133 YDS 6 TD – IUDICONE 12 REC 192 YDS 2 TD
DEFENSE: ROTELLI R. 34,5 TKL 1,5 TFL 1 INT – WLODARCZYK 21 TKL 4 RFL 2 INT
SKORPIONS STATS (5 GAMES)
TEAM
TOTAL OFFENSE:  1480 TOT YDS – 1190 PASSING – 290 RUSHING (GAINED)
TOTAL DEFENSE:  1323 TOT YDS – 774 PASSING – 549 RUSHING (ALLOWED)
INDIVIDUALS:
PASSING: GRIFFIN R. 93/134 1164 13 TD 1 INT
RUSHING: SILVESTRI 37 RUSH 127 YDS 2 TD – AURIEMMA 22 RUSH 111 YDS 
RECIEVING: GRIFFIN M. 36 REC 567 YDS 3 TD – VOLONNINO 17 REC 172 YDS 2 TD
DEFENSE: GRANELLI 24,5 TKL 5,5 TFL – VUOLO 19 TKL 5,5 TFL 2,5 SACK

 

DOLPHINS KEYS TO VICTORY

1- PROTECT DI GALBO: A livello statistico la difesa degli Skorpions è quarta contro i passaggi ed ultima contro le corse. Ancona ha sicuramente nel passing game l’arma migliore, per cui sarà fondamentale dare più tempo possibile a Di Galbo per innescare i vari Sanders, Iudicone e Gianfelici e battere una difesa che ha una “contraerea” assolutamente preparata.

2- BIG PLAYS: L’attacco di Varese è forse il più solido dell’intero campionato. Griffin lo dirige con maestria, e senza bisogno di cercare big play sul profondo come altri costruisce drive sostenuti e fruttuosi con facilità. Anche nei momenti più difficili riesce a non perdere concentrazione e trovare i varchi giusti. Per la difesa di Ancona, nell’ottica di mantenere gli avversari a portata del proprio attacco, sarà fondamentale trovare qualche turnover. Una partita che si preannuncia tirata come questa potrebbe risolversi proprio così.

SKORPIONS KEYS TO VICTORY

1- CONTROL THE CLOCK: Nonostante la regia di Ryan Griffin gli Skorpions stanno in campo con il proprio attacco in media quasi tre minuti in meno degli avversari, e non è poco. Contro una squadra dall’enorme potenziale offensivo come Ancona il compito dell’attacco lombardo non sarà solo quello di segnare più punti possibile, ma anche di tenere in sideline Di Galbo & Co. per tanto tempo. In questo senso mi aspetto un playbook equilibrato che esalti le doti di Griffin di “gestore” del reparto.

2- WATCH SANDERS: Nelle ultime due partite vinte agevolmente contro Marines e Warriors l’utilizzo dell’import marchigiano nel fronte offensivo è stato limitato, quasi a “nasconderlo” da possibili letture degli avversari per le partite successive. Mi aspetto che in questa partita cruciale Sanders torni ad essere il go to guy di Di Galbo: la difesa degli Skorpions dovrà essere pronta, ed avrà sicuramente elaborato un piano per contenerlo.

LAST HEAD TO HEAD

Nel 2023 ai Dolphins bastò un tempo per archiviare la pratica Skorpions. Grazie ai touchdown di Giuliani, Rotelli e Giardinieri su ritorno di intercetto infatti i dorici chiusero il primo tempo avanti 21-0. Un altro  touchdown di Giuliani ad inizio terzo quarto rese il gap incolmabile per i lombardi, che andarono comunque a referto con Zanovello ed Auriemma per il 13-35 finale.

WHO WILL WIN

Oltre ad essere una delle partite più attese della stagione trovo che questa sia anche una di quelle più difficili da pronosticare: entrambe le squadre hanno le carte in regola per vincere, e probabilmente si arriverà ad un finale incerto la cui risoluzione sarà decretata da singoli episodi. Vado con Varese, solo ed unicamente per il fattore campo. Skorpions 31 – Dolphins 28

GIAGUARI TORINO (2-4) AT MARINES LAZIO (2-4)

Come detto in sede di presentazione questo è un vero e proprio spareggio playoff. Purtroppo per i Giaguari, però, Torino ci arriva in condizioni fisiche e mentali opposte a quelle dei Marines. Se i piemontesi, infatti, dopo un avvio sorprendente si sono sempre più involuti e stanno accumulando sempre più infortuni, i romani sono invece nel loro momento migliore e avranno anche il vantaggio del fattore campo.

GIAGUARI STATS (6 GAMES)
TEAM
TOTAL OFFENSE:  1548 TOT YDS –  1217 PASSING –  331 RUSHING (GAINED)
TOTAL DEFENSE:  2019 TOT YDS –  1398 PASSING –  621 RUSHING (ALLOWED)
INDIVIDUALS:
PASSING: DALMASSO 79/134 1107 YDS 10 TD 5 INT
RUSHING: TENCONI 53 RUSH 200 YDS 2 TD – GHIO 16 RUSH 44 YDS
RECEIVING: SECK 25 REC 227 YDS 2 TD – SERRA 17 REC 288 YDS 4 TD
DEFENSE: MONTANELLA 21 TKL – 1,5 TFL 1 SACK – DUNSMOOR 17 TKL 10 TFL 3 SACK 1 FR
MARINES STATS (6 GAMES)
TEAM
TOTAL OFFENSE:   1555 TOT YDS –  1256 PASSING – 299 RUSHING (GAINED)
TOTAL DEFENSE:   1685 TOT YDS –  1222 PASSING –  463 RUSHING (ALLOWED)
INDIVIDUALS:
PASSING: ALBERICCI 102/198 1199 14 TD 5 INT
RUSHING: ARCA 21 RUSH 101 YDS – ALIVERNINI 24 RUSH 73 YDS
RECIEVING: RINALDI 36 REC 479 YDS 10 TD – COSTA 19 REC 308 YDS 2 TD
DEFENSE: BANKS 48,5 TKL 6,5 TFL 3 SACK 1 FR – MANNATO 22 TKL 3,5 TFL 3 SACK 

 

GIAGUARI KEYS TO VICTORY:

1- FIND A WAY TO SCORE: Come abbiamo già detto più volte, l’attacco dei Giaguari, dopo un inizio scoppiettante, è letteralmente scomparso dalla scena. Per poter portare a casa questo scontro diretto e centrare i playoffs è necessario che coach Jim Nendel trovi le chiavi giuste per far nuovamente funzionare il reparto. I Giaguari non sono attrezzati per vincere le partite con una defensive struggle, per cui l’unica soluzione sarà farne più degli altri.

2- BEND BUT NOT BREAK PHILOSOPHY: Considerate le problematiche del reparto offensive Torino dovrà cercare di buttare il cuore oltre l’ostacolo con la propria difesa e cercare di contenere più possibile i Marines in termini di punteggio. È impensabile che Torino non conceda yard agli avversari, ma stringere le maglie e i denti quanto il campo si restringe si può. Anche concedere un field goal al posto di un touchdown in più occasioni sarebbe fondamentale.

MARINES KEYS TO VICTORY

1- ALBERICCI TO RINALDI CONNECTION: Un’altra prova monstre del ricevitore italiano contro i Frogs è valsa alla squadra una vittoria fondamentale e a lui il personalissimo riconoscimento di MVP della giornata. Tutti sanno che quando Albericci mette palla in aria, soprattutto sul profondo, il target sarà Rinaldi, ma nonostante questo gli avversari faticano a contenerlo. Perché cambiare nella partita più importante della stagione?

2- STAY AGGRESSIVE: L’attacco di Torino è in un momento a dir poco difficile, e Dalmasso è apparso “confuso” più che ad inizio campionato quando sotto pressione. I Giaguari hanno un pacchetto di ricevitori di tutto rispetto, per cui per i Marines sarà fondamentale mettere pressione al quarterback torinese, magari anche rischiando degli uno contro uno all’esterno, ma togliendo quei decimi di secondo che basterebbero ai ricevitori per liberarsi nelle loro traiettorie.

LAST HEAD TO HEAD

Come per tutti gli altri scontri diretti stagionali dei Giaguari appena tornati in IFL per trovare l’ultima fatica contro i Marines bisogna risalire alla stagione 2019, quando i laziali giocavano ancora con il nickname Ducks. E fu proprio Roma ad imporsi: dopo un touchdown iniziale di Ghio per i Giaguari i Ducks risposero con 28 punti consecutivi firmati da Barbagallo, Setti, Johnson, Arca ed una safety di Cerini. La reazione finale di Torino, che mise a segno due touchdown con Brown e Wrigth non bastò ad evitare la sconfitta, arrivata con lo score finale di 28-20 per Roma.

WHO WILL WIN

Questa è una partita in cui in termini di valori assoluti ci sarebbe un grande equilibrio. Il condizionale è dovuto al “momentum” delle due squadre. Ai Giaguari servirebbe un’inversione di rotta a 360 gradi per far sua la posta in gioco, e vedo la cosa poco probabile. Roma, al contrario, non ha intenzione di perdere un’occasione unica per centrare la post season. Marines 28 – Giaguari 14

 

Dario Aviano

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