Settimana corta per i Giaguari Torino che, dopo l’esaltante vittoria al supplementare con i Rhinos Milano domenica scorsa, questa settimana sono di scena alla Lunetta Gamberini di Bologna sabato sera contro i Warriors per cercare conferme sia di gioco che di risultati.
La prestazione dei torinesi, sicuramente inaspettata al di fuori delle quattro mura giallonere, ha sicuramente destato interesse tra gli addetti ai lavori e gli appassionati, ed ha chiaramente dimostrato che le ambizioni della vigilia non erano del tutto campate per aria.
Come sempre, però, bisogna lasciar parlare il campo, ed è per questo che coach Nendel, dopo aver concesso una serata di baldoria per festeggiare l’esordio vincente e scaricare l’adrenalina di una partita incredibile, ha subito chiamato a raccolta la squadra iniziando a lavorare per la partita di sabato sera a Bologna.
Sarà un’altra incognita, per i Giaguari, che non hanno riferimenti dei bolognesi, non avendoli ancora visti all’opera ed essendo cambiate tante cose rispetto alla stagione passata, mentre i Warriors hanno potuto sfruttare la settimana per prepararsi in base al filmato della partita contro i Rhinos. Aspettiamoci, dunque, un altro inizio al rallentatore per i torinesi, che dovranno provare gli schemi per vedere come reagiranno i Warriors per poi aggiustarsi di conseguenza.
Ci sarà sicuramente qualcosina da rivedere sul gioco di corsa, che ha un po’ balbettato per tutta la partita, grazie anche ad una linea difensiva avversaria decisamente valida, per poi funzionare, fortunatamente, proprio nel momento topico e più importante. Sicuramente l’obiettivo di coach Nendel sarà quello di riuscire a rendere le corse una minaccia credibile per le difese avversarie.
Nel mentre Nicholas Dalmasso si gode le attestazioni di stima e le lodi che stanno arrivando da un po’ tutto il mondo del football per la prestazione di domenica (23/31 per 459 yard e 5 TD) che lo mette in cima ai quarterback italiani di tutti i tempi (sicuramente nel periodo FIDAF, probabilmente in generale) per numero di yard lanciate in una partita di campionato di prima divisione, superando Willo Scaglia che nel 2016 con le Aquile Ferrara si fermò a 425 yard contro i Lazio Marines.
Non solo Dalmasso, però, ha fatto alzare più di un sopracciglio domenica scorsa. Yeboah e Proulx hanno guidato una secondaria che, nonostante i quattro TD subiti su ricezione, è stata autrice di diversi interventi importanti e spettacolari, per non parlare del linebacker Mensah, che ha fatto sentire la propria presenza in mezzo al campo così come Luke Dunsmoor ha costretto la linea offensiva dei Rhinos al raddoppio costante per riuscire a contenerlo.
La batteria di ricevitori ha fatto numeri da circo con Serra, Bassi, Seck e Tolbert abili a sfruttare gli spazi nella secondaria milanese.
L’obiettivo è ovviamente quello di confermare tutte le belle cose fatte vedere contro Milano per prendere consapevolezza che non si è trattato solo di un episodio sporadico ma della normalità che accompagnerà i Giaguari in tutto il percorso della IFL 2024.
Ufficio Stampa Giaguari Torino