Ed eccoci qui, ai playoffs.
Nonostante difficoltà e sconfitte, infortuni ed acciacchi vari, nonostante una squadra composta per metà da esordienti e tanti errori di gioventù ed inesperienza, siamo diretti ad Ancona per affrontare i Dolphins ancora una volta.
Siccome il cammino è più importante della destinazione, ripercorriamo alcune tappe salienti per celebrare questo “volo” iniziato 4 mesi fa.
Iniziamo con l’esordio a Bologna; tantissime incognite, a cominciare dal nuovo quarterback, ma una grande voglia di giocare sul palcoscenico più bello d’Italia, quello della Prima Divisione IFL.
Si soffre, sotto nel punteggio, ma la squadra non molla, si ritrova e vince in rimonta. Albericci è un signor giocatore.
Terza giornata, la sconfitta in casa con i Rhinos: fa male, molto male, perdere all’ultimo secondo dopo aver riagguantato il vantaggio. I Ducks ci mettono un po’ ad entrare in partita ma non mollano fino all’ultimo, lottando con tutto quello che hanno. Simone Cappabianca, ricevitore che viene dall’U18 ed ha giocato solo football a 9, segna il suo secondo touchdown (a fine stagione saranno 6 con una media ricezione di 19.2 yards).
Ancora una sconfitta, ancora in casa, contro gli Skorpions Varese: solito inizio pieno di errori e poi la rimonta nel secondo tempo che però si ferma, sotto di 7 punti, quando il cronometro segna zero. Andrea Fantin, classe 2002, è il più temuto defensive back del campionato; il qb dei varesini non lancia mai dalla sua parte (7 intercetti in 8 partite, numero stellare da fuoriclasse americano).
21 maggio, l’impresa di Paliano: bisogna solo vincere per sperare nella post-season, gli avversari sono i Frogs Milano, guidati da un qb in gran forma, che ha sconfitto Skorpions e Rhinos grazie ad una agilità e e velocità fuori dal comune.
I biancocelesti non sbagliano niente, concentrati e spietati, affondano i neri-argento sotto un cielo plumbeo di fine primavera. Una grande linea d’attacco e linea di difesa, entrambi a trazione U21, fanno intravedere uno splendido futuro.
In ultimo, un trio di leaders venuti da oltreoceano davvero eccellenti: Ryan Curtiss, TE e LB sempre in campo, un rendimento costante, il migliore del campionato per ricezioni, yards e touchdowns; Tim Russell, LB, nonostante l’infortunio rimediato alla prima giornata, è tornato in campo con furore, secondo per numero di placcaggi nonostante abbia saltato 3 partite.
Ed infine Austin Albericci, QB, il migliore statisticamente del campionato, un vincente ed un leader.
Ora siamo all’ennesima tappa, prevista pioggia, tempo da football, e ci piace così.
Forza Ducks, il cammino continua.
Ufficio Stampa Ducks Lazio
