Non si ferma la corsa dei Campioni d’Italia in carica, che vincono anche a Milano con un’altra prova convincente. Molto bene anche i Dolphins Ancona, che “vendicano” la sconfitta subita giusto un anno fa e battono i Ducks al Nelson Mandela. Derby emiliano ai Panthers Parma, che espugnano il campo di Monteveglio dopo una partita nervosa e tiratissima.
La quarta giornata della Italian Football League si è chiusa con le vittorie di Guelfi Firenze, Dolphins Ancona e Panthers Parma, tre partite che hanno evidenziato lo straripante stato di forma dei Campioni d’Italia in carica, i Guelfi, pur privi di diversi titolari sia in attacco che in difesa, e dei Dolphins, a segno contro i Ducks Lazio nella prima partita giocata in casa, perfetta “vendetta” servita giusto un anno dopo la sconfitta di misura subita contro i laziali nella Week 4 della IFL 2022.
Dopo l’intervallo e con i Dolphins in attacco, i padroni di casa aumentano il gap con un altro TD pass di Di Galbo, questa volta per Antonio Nocera, cui i Ducks rispondono con il TD di William Petrone e l’extra point di Impallomeni. Ma sono solo deboli sprazzi di gioco, perché i Dolphins dimostrano di saper gestire al meglio il proprio arsenale e vanno di nuovo in endzone con una bellissima corsa di non meno di 50 yard di Brancaccio. Nell’ultimo quarto di gioco, ancora show di Di Galbo, certamente il migliore in campo, che chiude la sua partita andando personalmente a segno, prima di lasciare spazio al giovane Lorenzo Cilla in cabina di regia. Per i Ducks, il tempo di ridurre il passivo con il TD di Albericci e il punteggio finale si fissa sul 47 a 22 per i Dolphins, a punteggio pieno e che la prossima settimana se la dovranno vedere contro i Guelfi Firenze, match valido per definire la testa della classifica.
E proprio dai Guelfi arriva la seconda, importante prestazione del weekend. Ospiti dei Frogs Legnano al Vigorelli di Milano, i Campioni d’Italia in carica non deludono e, dopo un avvio “morbido”, dove al TD pass di Jared Gerbino per Niccolò Formosa i Frogs rispondono subito con una corsa di Monquavion Brinson, uno degli import nero-argento, che porta il punteggio in parità. Lo “svarione” difensivo, però è quanto basta ai Guelfi per suonare la carica e il cambio di passo è devastante: nel drive offensivo successivo, Gerbino coglie le mani di Dayan Almeida per il secondo TD di giornata; Marco Fanni sale in cattedra e mette a segno un intercetto ai danni di Eystin Salum e, con la palla nuovamente nelle sue mani, Gerbino si mette in proprio e segna il terzo TD viola, che chiude il primo quarto con il punteggio di 19 a 7 in favore del team gigliato. Il quarto sigillo dei fiorentini arriva su corsa di Cosimo Casati, con Gerbino che trasforma da due punti per il 27 a 7. Prima dell’intervallo i Guelfi segneranno ancora due volte, per un devastante parziale di 23 a 0: Formosa riceve per la seconda volta in endzone il passaggio di Gerbino, poi è di nuovo Casati ad andare a punti, con Gerbino che trasforma da due punti. La partita entra in regime di ‘running clock’ in virtù dei 35 punti di differenza tra le due squadre e i Guelfi cominciano a tirare i remi in barca, concedendo importanti minuti di gioco ai tanti atleti presenti nel proprio roster. In cabina di regia arriva Cosimo Camilli, i giochi di corsa aumentano con Francesco Bartoccioni in grande spolvero e a segno nel terzo quarto per il 49 a 7 di matrice guelfa. Nell’ultima frazione di gioco, con il risultato ormai in ghiaccio, i Frogs dimostrano di meritare la Prima Divisione, reagendo da Squadra e riuscendo a ridurre il passivo con un parziale di 21 a 0. I TD sono opera di Brinson e Salum che, schierato in difesa, prima intercetta Camilli riportando l’ovale in endzone, poi varca nuovamente la linea di touchdown con una corsa personale. Il risultato si fissa sul 49 a 28 per i Guelfi, che dopo tre partite giocate restano dunque imbattuti.
Decisamente più combattuta e avvincente l’ultima sfida del weekend, il derby emiliano tra Stainless Steel Warriors Emilia e Panthers Parma. A Monteveglio sono le difese a dominare la prima parte della partita, con continui cambi di possesso e pochi sprazzi di buon gioco offensivo. Ad andare a segno per primi, ma solo con un field goal, i Panthers, che con Francesco Diaferia centrano i pali per lo 0-3 con cui si sblocca la partita. Il primo quarto di gioco si chiude senza che accada molto altro. Nel secondo quarto, sono ancora i Panthers a mettere la testa avanti, con un lancio di Anthony Paoletti per Dario Zatti e relativa trasformazione di Diaferia. A questo punto, però, arriva la reazione decisa degli SSW Emilia, che trovano l’endzone con un’azione personale del QB americano, Derek Green, e con Matteo Dazzani che trasforma per il 7 a 10 che riapre la partita. Ottimo il lavoro della difesa giallo-blu, dominante in questa fase della partita e SSW Emilia che passano in vantaggio a pochi secondi dall’half time con un TD pass di Green per Emanuele Ghirotti. Dazzani questa volta sbaglia il calcio e le squadre vanno al riposo sul punteggio tiratissimo di 13 a 10 per i padroni di casa.
Nella ripresa cambia tutto: tanto, tantissimo nervosismo in campo, con le flag arbitrali che si moltiplicano, prendendosi tutta la scena e un terzo quarto senza segnature che evidenzia i problemi offensivi di entrambe le squadre. Nell’ultima frazione di gioco, però, cambio di passo improvviso dei Panthers, che ritrovano continuità soprattutto grazie alle iniziative dello stesso Paoletti, dopo che gli Stainless Steel Warriors erano riusciti a rimpinguare il proprio vantaggio con un field goal ben calciato da Dazzani. Sack, fumble, falli antisportivi, drop clamorosi….ce n’è per tutti in quest’ultima frazione di gioco, inclusa un’espulsione per parte a sottolineare come i derby, anche nel football, siano particolarmente…sentiti! Sono i Panthers, però, a controllarsi meglio e a capitalizzare gli errori degli avversari, andando a segno due volte con Paoletti per il 25 a 16 finale che riporta lo score stagionale dei Panthers in parità e condanna gli SSW Emilia alla terza sconfitta consecutiva.
Stainless Steel Warriors Emilia vs Panthers Parma 16-25
