’impegno più difficile di tutti, in una delle giornate più importanti nella storia recente dei GLS Dolphins Ancona. Sabato 23 marzo al Nelson Mandela arrivano i vicecampioni d’Europa dei Seamen Milano.
Da tre anni campioni d’Italia ed imbattuti sul suolo italico dal 14 maggio 2017.
I Dolphins, come ben saprete, giungono da due sconfitte: una dopo una splendida partita contro i Panthers Parma per 10-14 e quella drammatica di domenica scorsa contro i Ducks Lazio per 41-12.
I Seamen a loro volta hanno vinto la prima in casa contro i Lions Bergamo per 37-0 e la seconda a Bologna rifilando un 6-41 ai Warriors.
Milano ha come quarterback l’oriundo Luke Zahradka, scoperto e lanciato in prima divisione proprio dai Dolphins Ancona. Gli altri import sono Xavier Mitchell, fuoriclasse come ricevitore, usato spesso anche in difesa e una furia inarrestabile come ritornatore negli special team. Il terzo americano è Anthony Sherrils che tuttavia è infortunato e non si sa se giocherà. L’allenatore è l’esperto Michael Wood coadiuvato da uno staff di eccellenza assoluta.
Ma definire Milano solo per gli americani sarebbe riduttivo. In ogni ruolo di attacco e difesa, il meglio del meglio. Da Kevin Khay a Danilo Bonaparte, dai fratelli Previtali a Pietro Stillitano e Stefano Di Tunisi tanto per spaziare da un ruolo all’altro.
Come si affronta una partita come questa dopo la sconfitta subita contro i Ducks e col concreto rischio di andare alla prima pausa di campionato col record di 0-3? «Il rischio c’è ed è concreto – spiega senza nascondersi dietro a giri di parole il coach Roberto Rotelli – e la cosa potrebbe far avere all’ambiente dei contraccolpi psicologici che non mi auguro. Ma va detto che non è di certo la partita con Milano che uno ad inizio anno annovera tra quelle in cui inserire la V di vittoria. Sono ben altri gli avversari alla nostra portata. Tuttavia occorre reagire sin da subito perché farlo contro gli avversari più abbordabili potrebbe essere troppo tardi. Insomma, attendo una viva e rapida reazione ».
Cosa si può fare e cosa si aspetta tuttavia da questo match, coach? «Mi aspetto una pronta quanto rapida reazione rispetto a quanto visto nel secondo tempo contro i Ducks. Lunedì ci siamo confrontati, giocatori e coach, e ognuno ha cercato di prendersi la propria parte di responsabilità. Errori da non fare più. Perché se fai come contro Roma con i Seamen verremo puliti e malamente ad ogni errore. Mi ripeto: attendo una reazione e la messa in mostra di tutto quanto di buono vediamo fare in allenamento dai nostri ragazzi».
Tra i Dorici assenti sicuri Davide Gatto e Hammed Osho usciti entrambi dal campo anzitempo contro i Ducks Lazio. Si spera di recuperarli per dopo la sosta.
All’intervallo spettacolo delle brave e belle Cus Ancona Dolphins Cheerleaders.
Chiunque fosse impossibilitato a raggiungere il Mandela e volesse gustarsi il match da casa potrà farlo grazie allo streaming di FidafTV.
Ma questo non è tutto. Dicevamo all’inizio che quella di sabato 23 sarà una giornata importante per tutto il mondo Dolphins, dato che lo spettacolo inizierà alle 14,30 con gli scrimmage della Under 13 (15) flag e della under 16 tackle che se la dovranno vedere per la prima volta contro un avversario vero: i Grizzlies Roma per una amichevole dalle forti emozioni. Per saperne di più su queste due partite e sul perché la loro disputa ha dello storico, vi rimandiamo all’articolo sul sito dei Dolphins.
Antonio Bomba
Responsabile Comunicazione GLS Dolphins Ancona
foto Claudio Bugatti