Parma, 14 gennaio 2019 – In concomitanza della ripresa degli allenamenti in campo per gli atleti della prima divisione, abbiamo deciso di scambiare due parole con l’Head Coach Andrew Papoccia riguardo la prossima stagione.
Prima di iniziare a parlare del 2019 vorremmo avere anche da lei un commento sulla stagione passata.
Non è mai soddisfacente non raggiungere l’obiettivo finale della squadra, ma nel quadro generale ci sono molti successi di cui andare fieri dalla scorsa stagione. Molti giocatori hanno acquisito esperienza che li ha aiutati a crescere come giocatori e speriamo che proseguano nel prossimo anno. Posso dire di aver visto una squadra ancora affamata di avere successo, e credo che continuerà nel 2019.
Tra pochi mesi inizierà il campionato 2019, che cosa si aspetta?
Un nuovo anno porta sempre nuove sfide. Avremo alcuni volti nuovi nel gruppo, quindi la dinamica della squadra cambierà. È importante che il team 2019 scopra la propria identità e sia disposto a lavorare per essere la squadra migliore che possiamo essere. Sappiamo che non sarà una strada facile, ma ciò rende ancora più soddisfacente il successo.
A marzo ci sarà il tanto atteso ritorno di alcuni infortunati della scorsa stagione, cosa ci può dire a riguardo?
Gli infortuni fanno parte del nostro sport e sfortunatamente hanno avuto un impatto negativo sul nostro successo negli anni passati. Il che rende ancora più importante avere un roster competitivo. Abbiamo bisogno di un roster in cui tutti i giocatori siano pronti a contribuire e ad essere produttivi. Questo è sempre stato il nostro obiettivo e come allenatori faremo del nostro meglio per raggiungere questo obiettivo. Avere un roster sano rende tutto molto più facile, ma dobbiamo essere preparati per ogni possibilità.
Quest’anno per la prima volta dopo 8 anni non ci sarà più Tommaso Monardi a guidare la prima divisione, cosa si aspetta dal nuovo arrivato?
Sarà diverso quest’anno senza Tommy, questo è sicuro. La sua carriera con i Panthers parla da sé, e può indiscutibilmente appendere il casco al chiodo come miglior QB italiano di tutti i tempi. Utilizzare Monardi nella posizione di quarterback ci ha dato molti vantaggi schematicamente che ci hanno permesso di avere successo. Per la prima volta dopo molti anni giocheremo con un QB americano, Reilly Hennessey ci permetterà di essere dinamici in attacco e fare in modo che i giocatori intorno a lui raggiungano il loro potenziale.
Reilly anche se tanto giovane ha già un trascorso abbastanza importante, ci possiamo aspettare grandi cose da lui?
Mi piace molto il modo in cui Reilly gioca e penso che sia adatto ai nostri bisogni in attacco. Ma mi aspetto grandi cose da lui come faccio con tutti gli altri giocatori del roster. La mia aspettativa su Reilly è che diventi un leader che guidi il nostro attacco e coinvolga tutti i giocatori. Vorremmo un attacco che si diffonda sul campo verticalmente e orizzontalmente, Reilly ha certamente le capacità per farlo.
Per concludere?
Non vedo l’ora di iniziare un’altra stagione di “Panther Football”. Conosciamo le sfide che ci aspettano e speriamo di rendere orgogliosa la nostra città e i nostri fan del team che metteremo in campo.
Ufficio Stampa Panthers Parma