I Cisalfa Seamen cercano contro gli UTA Pesaro, kick off domenica alle ore 16.00 al Breda di Sesto San Giovanni, la prima perfect season della loro storia, sfiorata a più riprese, nel 1985 i Marinai conclusero la regular season con un record di 10-1-1, nel 1987 e 1989 finirono sul 10-0-1, ma mai centrata. L’opportunità d’iscriversi nel “club esclusivo” arriva al termine di una stagione fin qui davvero perfetta nella quale la Milano Blue Navy, sempre vincente, è scesa solo due volte sotto lo scarto dei ventidue punti di margine, giusto in fase di rodaggio a inizio stagione quando gli uomini di Michael Wood s’imposero prima sui Badalona Dracs 23 a 10 e poi nel derby per 32 a 25. Da quel momento i Cisalfa Seamen hanno letteralmente cambiato volto in attacco, confermandosi come migliore difesa della prima divisione e trovando i giusti punti di riferimento per tentare di sfondare, questo è l’obiettivo, i 400 punti realizzati. Merito di un reparto offensivo nel quale i terminali a disposizione, lo abbiamo rimarcato più volte, si sono moltiplicati grazie alla crescita dei tanti giovani provenienti dal vivaio. La sfida con Pesaro porta alla mente un incrocio di play off avvenuto nel 1985, quando, con il nick name Angels, i marchigiani giocarono un brutto scherzo nei quarti di finale. Oggi gli UTA, frutto della sinergia tra Angels e Titans Romagna, possono godersi, dopo un avvio problematico, la meritata salvezza colta con una vittoria all’ultimo respiro sul campo dei Giaguari. Per entrambe le squadre il match non avrà stimoli di classifica, ma rappresenterà un’occasione per chiudere in bellezza una stagione regolare nella quale, con ambizioni diverse, sono stati centrati i rispettivi obiettivi. Tra le file pesaresi l’attenzione sarà tutta per Alex Germany, import con una lunga militanza nel nostro football e giocatore in grado di occupare più ruoli con la medesima efficacia. Per la squadra di casa la sfida potrebbe rappresentare l’occasione per vedere in campo, con un maggiore minutaggio, elementi come Riccardo Crosta, Lorenzo Nuzzi, Lorenzo Freschi, solo per fare qualche nome, atleti dalle grandi potenzialità che scalpitano per mostrare a coach Michael Wood il loro valore.
Ufficio Stampa Seamen Milano
foto Dario Fumagalli
