Domenica alle ore 14 la rappresentativa giovanile è attesa a Modena al campo della Polisportiva Saliceta di San Giuliano per la prima partita stagionale contro i Vipers.
I Dolphins u19 si presentano ai nastri di partenza come vice campioni d’Italia per il secondo anno consecutivo.
Ma tanto è cambiato nella rappresentativa che per due anni è stata l’autentico fiore all’occhiello della franchigia anconetana. Per motivi di età ha dovuto lasciare la squadra la gran parte dello zoccolo duro delle ultime due stagioni.
Sono invece rimasti, in ordine puramente sparso, Rahmi El Mechri, Raffaele Rotelli, Valentino Rotelli, Gianluca Sesta, Romano Pazzaglia, Daniel Safar e Andrea Nucelli. Dai Grifoni Perugia disputeranno il secondo anno in prestito Diego Rossini e Federico Buccioli. Dai Mad Bulls Barletta ritroveremo Massimo Spinelli. Gli altri? Tutti debuttanti nella categoria con tanta voglia di migliorarsi e far bene di partita in partita.
L’avversario? I Vipers sono al debutto assoluto nella categoria. Impossibile dunque azzardare ogni tipo di pronostico tecnico o tattico.
Causa motivi di lavoro e familiari lo staff tecnico ha subito sensibili modifiche. Ma l’head coach era e resta Andrea Polenta.
Coach che under 19 si presenta alla prima di campionato? «Rispetto allo scorso anno abbiamo meno certezze in campo e fuori. Per logici motivi è cambiata la gran parte della squadra. Per scelte personali anche parte dello staff. Abbiamo lavorato molto bene in questo mese e mezzo di preparazione. Ma dobbiamo ancora finire di conoscerci ed armonizzarci tutti, gli uni con gli altri. L’amalgama è importante».
Sui Vipers? Qualcosa da dire? «Sono al debutto nella categoria ma diversi dei loro ragazzi lo scorso anno hanno giocato in prestito a Parma, con cui abbiamo giocato la storica semifinale nella scorsa stagione. Alcuni han giocato gli europei under 19. Poco non è. Mi attendo una partita vera in cui ci sarà da stare attenti all’avversario. Non mi aspetto regali o favori di sorta. Da parte nostra andremo a giocare la nostra partita ed il campo, come sempre, deciderà chi è il migliore».
Curiosa invece la posizione di Kristian Giardinieri. Per due anni tra i pilastri della under 19 e ora, in attesa di tornare ad allenarsi con la prima squadra, assistant coach della “sua” U19.
Kristian la tua è una storia quantomeno particolare. Complimenti anzitutto per la dedizione al football e ai Dolphins. Ma quanto è facile o difficile farsi ascoltare da quelli che in parte erano tuoi compagni e soprattutto amici fraterni? «E’ una situazione particolare. Stranissima. Difficile spiegare a parole simili sensazioni, spesso anche le situazioni sono inspiegabili. Tuttavia la gran parte dei ragazzi mi riconoscono come uno di loro che è andato più avanti, che ha fatto qualche passo in più. E per questo mi danno retta».
Che stagione vedi per la squadra? «Tanti cambiamenti. C’è tanto lavoro da fare. Ma il coaching staff, di cui faccio parte ma da cui ancora imparo tutto è di primissimo livello. I ragazzi apprendono. Inoltre con un coach bravo e importante come Rik Parker dalla nostra sono convinto che si potrà crescere e far bene».
La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale di FidafTV.
Antonio Bomba
Responsabile Comunicazione GLS Dolphins Ancona