E’ stata una partita semplicemente pazzesca! Ottantacinque punti messi a segno con giocate spettacolari da entrambe le parti in un continuo cambio di fronte che ha tenuto gli oltre 2.500 spettatori presenti allo Stadio Breda di Sesto San Giovanni con il fiato sospeso fino all’ultimo.
Non ce l’hanno fatta i Seamen a riportare in Italia una coppa europea, ma ce l’hanno messa davvero tutta, giocando come una vera squadra fino alla fine e regalando spettacolo per tutti e quattro i quarti di gioco. Show di Xavier Mitchell, capace di segnare 4 touchdown straordinari che hanno fatto letteralmente andare in delirio il pubblico ma onore ai Royals, squadra piena di talento e mai doma. Sotto di 14 punti, nell’ultimo quarto di gioco ha messo a segno una rimonta travolgente, segnando il TD del pareggio a 29 secondi dal termine, per poi superare i Seamen con una trasformazione da due (ripetuta due volte per un fallo ma riuscita in entrambi i casi!). Con 16 secondi sul cronometro, l’attacco blue navy ha provato a riacciuffare la vittoria, portandosi ad una distanza utile per affidarsi al ‘magico’ piede di Di Tunisi e tentare il field goal. E qui, un incredibile errore: i Seamen si schierano con 12 uomini in campo…gli arbitri gettano la flag e costringono i milanesi a 5 yard di penalità. La distanza diventa abissale, a questo punto, ma coach Wood chiama ugualmente il calcio piazzato, che viene inesorabilmente bloccato dai tedeschi.
Sfuma così il sogno europeo dei Seamen, che certamente faranno fatica a prendere sonno questa notte, dopo aver accarezzato a lungo un trionfo che avrebbero meritato.
La partita termina 42 a 43, con i Potsdam Royal ad alzare a coppa al cielo, ma con i Seamen del Presidente Mutti a ricevere l’abbraccio del proprio pubblico, mai così numeroso e rumoroso.
Peccato per l’epilogo, perché questa è stata una serata assolutamente perfetta, organizzata in modo magistrale dai Seamen, fuori e dentro il campo da gioco.
Ufficio Stampa Fidaf
foto Dario Fumagalli