Non serviva per la classifica, ma la vittoria conseguita dai Giaguari Torino ai danni dei Guelfi Firenze rafforza le convinzioni e le considerazioni fatte le scorse settimane sulla stagione appena conclusa: non è sicuramente la qualità ad essere mancata ai torinesi per riuscire a restare nella massima serie.
Le giocate viste dai vari Luke Rubenzer, Matteo Zucco e Tamsir Seck tra gli altri contro i toscani sono di quelle da squadra playoffs, che ha però pagato il fatto di essere entrata in un loop mentale che ha impedito di trovare le giocate giuste nei momenti topici di troppe partite. La differenza tra il 2-8 finale ed un possibile 4-6 o 5-5 si racchiude in una manciata di giochi, quelli risultati fatali nelle sconfitte contro i Ducks ma soprattutto contro i Lions Bergamo all’andata e UTA Pesaro.
Per il Presidente Roberto Cecchi sarà importante in offseason analizzare attentamente lo stato di fatto della franchigia, in modo da trovare i giusti accorgimenti per invertire la rotta nel 2019. Il gruppo c’è, il talento anche, ed un florido settore giovanile che sforna diversi atleti per la prima squadra ogni anno anche. Se dunque il buio è rappresentato dal risultato sportivo maturato sul campo a livello di solidità della franchigia e bontà dei programmi la luce non solo si vede, ma è ben accesa.
La partita contro i Guelfi, che al contrario dei Giaguari avevano molte motivazioni, dovendo giocare per un posto ai playoffs, è stata avvincente e spettacolare, con entrambe le squadre in grado di mettere in mostra un reparto offensivo esplosivo. Ben sei volte le squadre si sono avvicendate al comando dell’incontro, con l’ultimo, decisivo sorpasso dei Giaguari arrivato a una manciata di secondi dal termine dell’incontro.
In cronaca, sono i Guelfi ad andare per primi sul tabellone grazie ad una lancio del quarterback Dawson per Bemmo Pogo, al quale è seguita la reazione dei padroni di casa, che rispondono con una giocata sull’asse Rubenzer – Alessandro Mella. Il momento è favorevole per gli attacchi, che segnano ancora in successione: nuovo sorpasso Guelfi con Carboni prima e contro-risposta torinese con una bomba di Rubenzer per Matteo Zucco.
Sul 14-12 per i Giaguari i Guelfi riescono a riavvicinarsi alla end zone torinese, ma la difesa dei Giaguari regge e mantiene il vantaggio all’half time.
Il secondo tempo si apre subito con l’allungo dei padroni di casa: Tamsir Seck si rende protagonista di uno spettacolare ritorno di kick off fino alla endzone dei toscani. I Guelfi sono bravi a non disunirsi, e anche a -9 continuano a lavorare bene con l’attacco: tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo periodo due corse di Dawson completano la rimonta e riportano avanti gli ospiti sul 24-21.
Ma il match è lungi dall’essere concluso e così Rubenzer (gran prova la sua) emula la controparte e con una corsa riporta avanti i suoi: 28-24 Giaguari.
A meno di due minuti dal termine arriva però l’ennesima doccia fredda della stagione giallonera: la terza segnatura di Dawson su corsa riporta avanti i Guelfi sul 31-28 e i fantasmi di un’ennesima sconfitta nel finale si materializzano sul Nebiolo.
Ma questa volta l’orgoglio giallonero viene prepotentemente fuori, e con una giocata pazzesca i Giaguari mettono un’ultima volta la testa avanti: Rubenzer, sotto pressione, riesce anche se in precario equilibrio a piazzare una palla perfetta nell’angolo della endzone gigliata e Seck, MVP della partita, mette a segno una ricezione millimetrica, per il 35-31 finale.
La prima squadra entra ufficialmente in offseason, ma èer i Giaguari c’è ancora un impegno prima di andare in vacanza: il prossimo weekend, a Grosseto, le formazioni Under 15 ed Under 17 di flag football saranno impegnate nelle finali dei Campionati Nazionali di categoria.
Ufficio Stampa Giaguari Torino