Quarto impegno e quarta vittoria per i Cisalfa Seamen che tornano da Ancona con un successo che vale oro, oltre che in termini di classifica, anche per il morale dei campioni d’Italia. Dopo le prime prestazioni, suddivise tra campionato ed EFL, nelle quali erano trapelate molte luci e qualche ombra, la Milano blue navy abbandona ogni blocco mentale, toglie il freno a mano e gioca una partita quasi perfetta lasciando a zero uno degli attacchi più in forma dell’Italian football league e disinnescando Josh Dean, costretto a lanciare due intercetti e a subire un ulteriore turn over. Merito di una difesa che, per quanto ancora priva di elementi importanti, ha giocato in maniera esemplare costringendo il quarter back avversario a operare sotto una costante pressione che ne ha limitato il potenziale. Con i Dolphins che si sono fatti vedere raramente nella red zone milanese, l’attacco guidato da Luke Zahradka ha potuto giocare a mente sgombra evidenziando la nota bontà dei suoi ricevitori, ma anche la solidità della linea e la verve di Pietro Stillitano e Danilo Bonaparte, non a caso autori di un touchdown a testa. La cronaca parla di una partita equilibrata nei primi minuti di gioco, fino all’intercetto di Marco Aletti, provocato dalla pressione esercitata dalla difesa sul regista dorico, oltre che dalla bravura dell’ex giocatore degli Skorpions. Con il pallone riconquistato in posizione favorevole i Cisalfa Seamen hanno impiegato pochi istanti per mandare a segno Pietro Stillitano, giunto in end zone praticamente intoccato. Nel secondo quarto la partita scorre via con il medesimo cliché con i Marinai a controllare le operazioni per poi trovare un clamoroso ritorno di punt di ottanta yarde, con Xavier Mitchell che mette in chiaro quali siano le sue qualità in questa specialità. Avanti 14 a 0 all’half time, anche in virtù di un intercetto messo a segno da Alessandro Viatore, i Cisalfa Seamen divengono padroni del match, ampliando il vantaggio nel terzo quarto con due ricezioni di Stefano Di Tunisi, dal cui piede passano tutte le conversioni. Nell’ultima frazione tocca infine a Danilo Bonaparte fissare lo score sul 35-0 prima che i Dolphins tentino, senza esito, un ultimo, coraggioso tentativo di mettere a segno il touchdown della bandiera.
Dolphins Ancona – Cisalfa Seamen Milano 0-35
(0-7 0-7 0-14 0-7)
Ufficio Stampa Seamen Milano
Foto Dario Fumagalli
