I Guelfi Firenze U13 conquistano la terza piazza nelle finali nazionali di categoria, che si sono svolte proprio al “Guelfi Sport Center” all’interno della cornice dello “Youth Bowl 2017”.
La formazione di Coach Daniele Cusi, dopo aver impensierito a lungo i Seamen Milano nella semifinale persa per 19-31, è riuscita ad agguantare il gradino più basso del podio con un touchdown su ricezione di Alessandro Tarducci su passaggio di Gaia Camporesi nella finale 3°/4° posto giocata contro i Templars Canavese. A succedere ai gigliati come Campioni d’Italia sono stati i marinai lombardi, capaci di imporsi nella sfida decisiva contro i Red Jackets Sarzana per 38-22.
Sfumato quindi il sogno di “Three-peat” per i giovani viola, che comunque potranno consolarsi con un meritato “bronzo” nella categoria. Ricordiamo che le Final Four di sabato sono state l’atto conclusivo della carriera di ben 8 dei 10 atleti presenti nel roster fiorentino, con tali elementi che adesso andranno a rinforzare le fila della formazione Under 16 allenata da Coach Guglielmo Perasole.
Ricordiamo che la due giorni organizzata da Touchdown Srl sotto l’egida della Federazione Italiana Di American Football è poi proseguita assegnando i titoli italiani U16 (vittoria delle Aquile Ferrara sui Seamen Milano per 60-48) e U19 (back to back dei Seamen Milano nella categoria, battuti i Dolphins Ancona per 27-0).
Questo il percorso dei Guelfi Firenze nelle Final Four U13:
Semifinale: Guelfi Firenze – Seamen Milano 19-31 (6-7, 13-24);
In touchdown per i Guelfi Firenze: Alessandro Tarducci (2) e Lorenzo Condello.
Finale 3°/4° posto: Guelfi Firenze – Templars Canavese 48-46 (24-21, 24-25);
In touchdown per i Guelfi Firenze: Alessandro Tarducci (7) e Luciano De Caro.
Questo il commento che Daniele Cusi, Head Coach della selezione, ha rilasciato al sito ufficiale della società subito dopo la premiazione della squadra.
C’è un po’ di rammarico per la semifinale contro i Seamen Milano, che poteva finire anche con un esito diverso? Quanta soddisfazione ti dà la vittoria ottenuta a tempo scaduto nella finale 3° posto?
“Non lo nascondo, contro i milanesi abbiamo dimostrato per tutto il primo tempo che potevamo giocarcela. Nella ripresa siamo andati sotto, riuscendo a tornare in partita solo nel finale. Ho creduto fino alla fine alla possibilità di fare l’impresa in un confronto alla nostra portata, purtroppo siamo stati sconfitti ma ci siamo presi una bella soddisfazione con un touchdown incredibile firmato da Camporesi-Tarducci nel finale del match contro i Templars Canavese. Alla fine posso dirmi soddisfatto, i ragazzi hanno imparato tanto da questi due match ed il terzo gradino del podio è ciò che ci siamo meritati per quanto prodotto sia in partite ufficiali che durante gli allenamenti”.
Lorenzo Buttolo e Dario Zuffanelli hanno giocato il loro primo bowl. Come li hai visti?
“Zuffanelli ha fatto un grandissimo placcaggio nella seconda partita di giornata, mentre Buttolo era un po’ più spaesato a causa di un minor numero di allenamenti sostenuti ma è già stato capace di dimostrare un grande istinto per questo gioco e sono convinto che col tempo potrà migliorare tanto. Sono sicuro che entrambi i ragazzi in questione saranno due valide aggiunte per la U16 di Coach Perasole”.
8 giocatori su 10 passeranno alla categoria intermedia del settore giovanile, come pensi che reagiranno a questa promozione interna?
“Alessandro Tarducci e Luciano De Caro hanno un gran futuro, sono stati i due elementi fondamentali di questa squadra e penso che non avranno problemi a giocare in Under 16. Ovviamente sono convinto che anche gli altri faranno bene ma dovranno lavorare ancora di più per poter essere efficaci sin da subito. Inoltre voglio dire che sono orgoglioso di come questi ragazzi si sono comportati, in campo e fuori, per tutto l’anno”.
Ti va di spendere qualche parola finale sul tuo staff? A chi dedichi questo terzo posto?
“Sono felicissimo del mio coaching staff, abbiamo lavorato molto bene. Per me è stato un ritorno in sideline davvero incredibile, non potevo chiedere di più alle persone che mi hanno aiutato durante questi mesi. Ovviamente il campionato lo dedico a Iolanda Bilardo, mi è stata sempre vicina nonostante in alcuni momenti, come i giorni di avvicinamento allo Youth Bowl, sia stato davvero intrattabile”.
Ufficio Stampa Guelfi Firenze