GLS DOLPHINS ANCONA 42 – DUCHI FERRARA 6
Ancona – Esordio vincente dei giovani Dolphins che nella prima giornata del campionato nazionale Under 19 fanno un sol boccone dei malcapitati Duchi Ferrara. Finisce con un altisonante 42 a 6 che la dice lunga sulla supremazia dei ragazzi di coach Polenta che hanno dominato nel bene, e nel male, l’incontro.
Si inizia con l’attacco di Bugatti che trova la meta nel primo drive con una reverse di Nocera che infila in velocità la difesa ospite correndo per oltre 40 yds. Brancaccio centra i pali e si va sul 7-0. L’attacco estense viene ben domato dalla difesa di coach Domenichetti e sono solamente i tanti, troppi, falli dei dorici che tengono in vita il drive offensivo degli emiliani. Dopo un paio di attacchi sterili per parte la gara dei GLS decolla con l’intercetto di Safar che cattura il cuoio sulle 35 yds del terreno ospite e riporta la palla direttamente in meta. Niente trasformazione. 13-0. Ferrara reagisce ma la difesa dorica con Panti e Gallina sugli scudi tiene botta. L’attacco di Bugatti trainato dalle corse di un Brancaccio incontenibile raggiunge la zona rossa prima di perdere palla. La difesa dorica è solida e doma il gioco dei Duchi un pochino troppo prevedibile. La palla torna all’offense dei Dolphins e dopo un paio di lanci completati è lo stesso Bugatti a finalizzare la marcatura con una qb keep. Brancaccio è preciso e si va al riposo sul 20-0.
Nella ripresa la reazione dei Duchi non c’è. La difesa recupera un fumble e subito i Dolphins mettono punti a tabellino con il bravo Brancaccio che si corre 25 yds su di un terzo down direttamente in meta. Buona la trasformazione 27-0. Ferrara sbanda, cerca di ritrovarsi ma gira a vuoto. Alcuni errori della linea di attacco tradotti in falli spingono il qb Peressotti a giocare terzo e lungo da dentro la propria end zone. Il blitz di Gallina piazza la safety che per i Dolphins sono altri due punti. 29-0. Nel seguente possesso il coach offensivo Aquinati decide di mettere la palla in aria. Bugatti, da rivedere la protezione della linea offensiva, infila due completi sull’ottimo Domenicone che porta la palla a 12 yds dalla meta. Da quella posizione Bugatti infila la slant su Gianfelici e si va sul 36-0 con la trasformazione di Brancaccio. Ancora tanta difesa dorica con Moretti e Ferri che crescono assieme a Giadinieri e Sesta. Il sipario lo cala Nocera con una corsa inebriante da 45 yds salutata dalla standing ovation del numeroso pubblico accorso al Mandela di Ancona.
Sul 42 a 0 con pochi minuti di mercy rule da giocare Ancona commette errori di superficialità permettendo ai Duchi di piazzare la meta della bandiera con una ricezione di Ferrari, il migliore dei suoi.
Una partita non particolarmente combattuta che ha visto due squadre con ampi margini di miglioramento giocare un football intenso ma senza particolari qualità.
Nella seconda giornata i Dolphins saranno ospiti, sabato prossimo, dei Warriors Bologna che hanno espugnato con un perentorio 46 ad 8 la casa dei Ravens Imola. Di fatto la gara si preannuncia un probante test match per la leadership del girone ed in questa gara non si potranno di certo concedere i tanti falli commessi contro Ferrara.
Ufficio Stampa Dolphins Ancona