I Rhinos Milano partono male ma poi domina i Giants Bolzano con un TJ Pryor da 4 TD (1 Pass, 3 Run) staccando il biglietto per l’Italian Bowl dell’8 luglio a Vicenza.
Rhinos Milano – Giants Bolzano 56-26
L’inizio è shock per i campioni d’Italia in carica, al primO drive offensivo il braccio di Dustin Willingham è caldo, arriva nella Red Zone e al 1s5 & Goal sulle 10 lancia, la palla viene defletta dalla linea, Marcello Elmi ha la chance di intercettare l’ovale, la palla però è “sporca” e i #31 dei nero-arancio non riesce a completare la catch, Marco Bonacci è lesto a raccogliere la palla e a segnare il TD del 6-0 (EP no buono).
Tocca ai Rhinos, TJ e Nick salgono il campo ma ad un certo punto c’è un fraintendimento, la palla cade e Bryant Hayes recuperA la palla portandola in End-Zone per il 0-14 (Trasformazione da 2 punti a segno).
I padroni di casa finalmente entrano in campo e piazzano un break di 21-0 cn TD-Pass di TJ Pryor per Gabriele Arioli e poi due TD-Run firmati da Nick Ricciardulli, dal -14 al +7 (21-14) ad inizio del 2° periodo di gioco. Durante il drive del 21-14 ottima catch di Tommaso Finadri su 4° e 10 con palla sulle 40 Giants, l’ex Panthers riceve e porta l’ovale fino alle 5 degli avversari!
Ma Bolzano non molla! Willingham trova prima Gregorio e poi Bonacci arrivando dalle sue 20 fino in Red Zone (9 yards Rhinos), al primo snap il QB americano trova Fabio Capodaglio, anche questa volta la trasformazione da 1 non riesce il la partita rima e viva sul 21-20…poi TJ!
Pryor sulle 35 Giants pesca il solito Finadri che prende il 1° down portando l’attacco sulle 25, TJ esce in corsa arrivando al 1st & Goal sulle 8 Giants, si arriva al 3rd & Goal, palla a Nick “The Fury” che trova un micro spazio per sgusciare via alla secondaria di Bolzano per il TD del 28-20, punteggio col quale le squadre andranno negli spogliatoi anche perché la difesa Rhinos forzerà ad un Four-and-Out gli avversari arrivati fino alle 20.
Si apre il secondo tempo con i rinoceronti in attacco, l’Offense arriva fino alle 18 dei Gianst quando, al 1° snap, TJ finta il consegnato per Nick ma è lui che esce sulla sinistra in scramble per il TD del 35-20!
La partita sembra indirizzata verso Milano ma i Giants ancora una volta non demordono grazie a diverse penalità riescono ad arrivare a 2 yards dalla Goal Line dei Rhinos, 4° Down, Mark Simone in posizione di QB , End-Around per Bryant Hayes che riesce a realizzare il Touchdown del 35-26, niente trasformazione perché la conversione da 2 punti non andrà a segno, Simone lancerà per Bryant che riceverà l’ovale..ma dopo che questi aveva rimbalzato per terra.
La gioia dei Giants dura poco, 1° e 10 sulle proprie 20, TJ esce in corsa sulla destra e “Goodbye TJ Pryor”, Touchdown dal 80 yards per il 42-26 che di fatto spaccherà le gambe agli avversari.
L’inerzia è definitivamente dalla parte dei nero-arancio, Bolzano forzata al Three-And-Out, Fake Punt ma lo Special Team non ci casca, Simone è braccato e lancia a vuoto e arriva l’intercetto di Paolo Ricchiuti, quindi palla Rhinos sulle 28 Giants.
Situazione di 3° e 8 e ci pensa sempre il #10, scramble sulla sinistra per il 1° down sulle 16 Giants, Nick corre per 5 yards, TJ lancia per Gabriele Arioli ed + 1st & Goal Rhinos a 4 yards dalla End-Zone sul finire del 3° quarto.
Al secondo snap del 4° periodo sarà TJ Pryor a realizzare la meta del 49-26 che di fatto segnerà la fine dell’incontro. Nel finale ci sarà gloria anche per Pietro Elmi, subentrato a TJ, il QB italiano si mangia 44 yards di corsa per fissare il punteggio sul 56-26 finale.
Le parole di coach Chris Ault
L’inizio è stato condizionato dalla nostra difesa che non ha giocato bene, avevamo l’opportunità di fare delle giocate ma non l’abbiamo fatte. TJ è una parte fondamentale del nostro attacco, è costruito attorno a lui, oggi volevamo lanciare di più ma la partita ci ha portato a correre, va bene così.
Ufficio stampa Rhinos Milano
Foto Mara Telandro