Termina con una sconfitta al cospetto dei Frogs Legnano la stagione dei Giaguari Torino, in una wild card aspra, combattuta più di quanto dica il punteggio, che i padroni di casa hanno avuto in mano sin dall’inizio ma con gli ospiti che non si sono risparmiati fino al fischio finale.
Il divario fisico tra le linee di attacco e difesa delle due squadre era evidentemente in favore dei Frogs, ma le due controparti dei Giaguari hanno giocato con un’intensità tale che spesso questo divario è stato azzerato. Qualche difficoltà di troppo per l’attacco, che non ha potuto sviluppare il proprio gioco di corsa, ed i soli guadagno consistenti sono arrivati dagli scramble di Lewandowski, con Tenconi e La Rocca messi nel mirino da Khay e tutto il front seven dei Frogs che gli ha concesso il minimo indispensabile. Un po’ meglio è andata sul gioco di passaggio, ma Lewandowski ha dovuto spesso e volentieri lanciare in corsa cercando di sfuggire alla linea di difesa avversaria, con il risultato di essere troppo spesso impreciso.

In difesa i Giaguari avevano l’ingrato compito di fermare una macchina da guerra come Luke Zahradka. Lo Zar, come viene soprannominato il quarterback dei Frogs, ha messo in piedi il suo solito show aereo, ma tutto sommato i Giaguari hanno fatto la loro onesta partita limitando i danni al minimo indispensabile.
Il primo touchdown della partita giunge un po’ a freddo. Il primo drive offensivo dei Frogs non è produttivo ed il conseguente punt costringe i Giaguari a partire dalla propria una yard. Grande pressione sulla linea e palla a La Rocca. Nel mischione generale Maffi riesce a strappare l’ovale dalle mani del running back torinese e lo riporta nella vicinissima end zone per sei punti che sbloccano la partita.
I Giaguari patiscono la segnatura e Zahradka trova un lancio profondo con il ricevitore fermato in extremis sulla una yard. Da lì è lo stesso Zahradka ad incaricarsi della segnatura.
Da quel momento i Giaguari reagiscono con un drive offensivo dove riescono a muovere bene la palla ma, dopo l’illusione di un touchdown sfumato per una questione di centimetri, la difesa dei Frogs erge un muro invalicabile e ferma i torinesi alle porte della end zone.
Proprio sull’ultima azione del primo tempo arriva il touchdown che spezza la partita. Con sei secondi da giocare Zahradka tenta due lanci in end zone dalla linea delle 18 yards. Sul primo Latorraca fa buona guardia ed impedisce la ricezione, ma sul secondo nulla può la difesa giallonera e Pulsinelli riceve indisturbato in end zone.
Nel secondo tempo i Giaguari sono comunque determinati a riaprire la partita, ma i Frogs tengono botta, intercettano Lewandowski in end zone e poi mettono in ghiaccio il risultato con un altro touchdown pass di Zahradka su Pulsinelli.
Nell’ultimo periodo i Giaguari trovano finalmente la via della end zone avversaria con Lewandowski che pesca bene Tenconi dalle cinque yard. Il calcio di Salsa fissa lo score finale sul 28-7 e chiude la stagione 2025 dei Giaguari.

Non era facile fare di più, ed i Giaguari hanno dato veramente tutto quello che avevano, uscendo sconfitti ma con la consapevolezza che la strada intrapresa porterà i suoi frutti nelle prossime stagioni. Questi Frogs, come ampiamente previsto alla vigilia, erano semplicemente troppo superiori ai Giaguari, ma in casa giallonera c’è comunque soddisfazione per il traguardo dei playoff, che era il primo obiettivo stagionale.
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
Kurt RAMLER – Head Coach: è stata una grande partita dal punto di vista della prestazione, sono davvero orgoglioso di questi ragazzi per come hanno lottato dall’inizio alla fine, ma abbiamo giocato contro una squadra esperta, di ottimo livello, una pretendente al titolo, e per batterli non puoi permetterti di sprecare delle occasioni come abbiamo fatto noi.
Credo che se avessimo giocato il nostro miglior football oggi avremmo avuto una possibilità di battere i Frogs, il che dice molto sul nostro programma e sulla nostra crescita. Abbiamo ancora del lavoro da fare per arrivare a giocare il nostro miglior football ed essere competitivi con le squadre migliori.
La stagione ha avuto degli alti e bassi in termini di vittorie e sconfitte, ma per me il migliore risultato raggiunto è la crescita di molti giocatori, che sono migliorati molto ed hanno fatto esperienza. Sono davvero grato a tutto il coaching staff, a partire da coach Hakala fino a tutti gli altri assistenti. Hanno lavorato davvero bene, sono stati davvero un grande gruppo. È stato un piacere andare ad ogni singolo allenamento, ed i giocatori hanno avuto un ruolo fondamentale in questo allenandosi e divertendosi allo stesso tempo.
Siamo davvero contenti di avere avuto una stagione simile. Ovviamente avremmo preferito vincere qualche partita in più, ma è stato un gran divertimento soprattutto grazie a tutte le persone coinvolte ed a questo grande gruppo.
Abbiamo del lavoro da fare, e lo continueremo il prossimo anno, insieme.
Ufficio Stampa Giaguari Torino