I Playoff della IFL sono iniziati ieri, sabato 7 giugno, e non hanno deluso le aspettative, regalando agli appassionati due partite tiratissime ed equilibrate, come spesso è accaduto durante l’intera stagione regolare. A spuntarla, alla fine, sono stati Panthers Parma e Dolphins Ancona, rispettando quindi i pronostici della vigilia.
Al Lanfranchi di Parma si respirava voglia di rivincita, con i Panthers chiamati ad una prova di orgoglio dopo la sconfitta subita di misura contro i Frogs lo scorso 4 maggio e una stagione regolare costellata da prestazioni non proprio convincenti. In vantaggio per primi grazie ad un field goal di Francesco Diaferia dalle 20 yard, i Panthers hanno subito il sorpasso da parte dei lombardi suol finire del primo quarto di gioco, con il TD pass di Eyistin Salum per Damon Sheehy-Guiseppi e la trasformazione su calcio di Ina Greco. Ma è subito botta e risposta, perché in apertura di secondo quarto, è Robbie Patterson a mandare in endzone Matteo Ghelfi con una bomba da 47 yard. Diaferia centra i pali e il punteggio torna in favore dei padroni di casa: 10-7. Cinque minuti dopo, la premiata ditta Salum-Guiseppi torna a rovinare la festa agli emiliani, con Greco che non sbaglia la trasformazione: 10-14. Si lotta per ogni centimetro in campo, le difese lavorano bene, ma prima dell’half time i Panthers allungano, prima con un altro TD pass di Patterson per Ghelfi, poi con una corsa da 1 yard di Ryan Minniti. Entrambi i tentativi di trasformazione non vanno a buon fine e le squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 22 a 14.
Al rientro in campo, Frogs a segno nel primo drive offensivo con una splendida azione personale di Salum, che corre per 58 yard fino in endzone. La try viene però bloccata dai Panthers, che restano in vantaggio: 22-20. Le difese alzano l’asticella, la lotta si fa feroce, ma sono ancora i Campioni d’Italia in carica a mettere punti a tabellone, gli ultimi della partita, con il passaggio di Patterson per le mani del veterano Tommaso Finadri. Diaferia trasforma e i Panthers allungano: 29 a 20. I Frogs proveranno per tutto l’ultimo quarto di gioco a riacciuffare gli avversari, ma il caldo, i tanti infortunati e il roster “corto” rispetto a Parma non ha consentito loro di “bucare” le maglie della difesa dei Panthers, ancora una volta capaci di tirar fuori la zampata vincente quando davvero serve.
Frogs fuori ma con grande onore, quindi, dopo una stagione esaltante, e Panthers che tra 15 giorni faranno visita agli Skorpions Varese per provare a continuare la corsa verso Ravenna: come la scorsa stagione, ma a campi e ruoli invertiti, perché questa volta i favoriti sembrano essere i lombardi, forti del primo posto da imbattuti nel ranking.
Nella seconda partita in programma per il turno di wild card, vittoria al cardiopalma per i Dolphins Ancona, che hanno rischiato il sorpasso proprio a pochi secondi dal termine del match, dopo aver sempre condotto i giochi. Partono in attacco i Lazio Marines, che impostano il primo drive principalmente sul gioco di corsa, per poi però finalizzare in touchdown con il lancio di Austin Albericci per Adalberto Rinaldi. Jacopo Impallomenicalcia tra i pali e, a sorpresa, i laziali passano per primi in vantaggio: 0-7. La palla del kick off, però, viene ritornata splendidamente da Thomas Bonci fino alle 17 yard avversarie e con una posizione di campo del genere, i Dolphins non sbagliano e varcano la endzone con una corsa di Julian Wlodarczyk . Francesco Erba trasforma e si va sul 7-7. Il primo quarto si chiude con le difese in cattedra e un field goal ben calciato da Erba che porta in vantaggio i padroni di casa: 10-7
Gran fatica per gli attacchi anche nel secondo quarto, con i reparti difensivi a dominare il campo e a concedere pochi spazi agli avversari. Prima dell’half time, i Dolphins riescono però ad allungare con un TD pass di Collin Di Galbo per Matteo Dazzani e calcio di trasformazione di Erba: 17-7. Nel terzo quarto, nuovo allungo dei marchigiani grazie al pass di Di Galbo per Bo Sanders e alla trasformazione di Erba: 24-7. La partita sembrava irrimediabilmente indirizzata, quando ecco che nell’ultimo quarto di gioco i Marines cambiano improvvisamente marcia, danno spettacolo in attacco e accorciano le distanze con due corse di Jaren Banks. Entrambi i tentativi di trasformazione da due punti, però, non riescono e, sul 24 a 20, i Dolphins capiscono di aver forse tolto troppo presto il piede dall’acceleratore. Di Galbo aggiusta le cose con un’azione personale, riportando a due possessi il distacco dagli avversari dopo il calcio di trasformazione di Erba. A 3’38” ancora da giocare, però, nuovo touchdown dei Marines con il pass di Albericci per Rinaldi e nuovo clacio di trasformazione a segno per Impallomeni: 31-27. I laziali tentano il tutto e per tutto con un ‘onside kick’, che però viene ricoperto dai Dolphins, incapaci tuttavia di capitalizzare la ghiotta occasione del KO. Con meno di 2 minuti da giocare, i Marines tornano in attacco e a 30 secondi dal fischio finale si portano a ridosso della red zone anconetana…..Il pubblico al Nelson Mandela resta con il fiato sospeso, ma la difesa dei Dolphins riesce ad evitare la beffa e porta in semifinale i marchigiani per il secondo anno consecutivo! Prestazione eccellente per i Marines, che hanno trovato la verve e il gioco giusto forse un po’ troppo tardi ma che sono riusciti a chiudere a testa altissima una stagione partita decisamente male. Anche per i Dolphins, tra 15 giorni, la semifinale sarà il rematch della stagione 2023: a Firenze troveranno di nuovo i Guelfi e servirà dimostrare di aver imparato dai propri errori per provare a ribaltare un pronostico sulla carta a favore dei fiorentini.
Risultati:
ITALIAN FOOTBALL LEAGUE – Wild Card
Panthers Parma vs Frogs Legnano 29-20
Dolphins Ancona vs Lazio Marines 31-26
Photo Credits: @Germano Capponi