Terminata la stagione per il senior Team degli Stainless Steel Warriors Emilia con un 2 vittorie e 6 sconfitte che non ha permesso l’accesso ai playoff, l’impegno per la società dei Blue bolognesi non è certamente finito qui.
Contestualmente si é conclusa anche la regular season del campionato italiano di terza categoria (CIF9) che ha visto i Braves Bologna, potenziati da tanti giovani e giovanissimi guerrieri, ottenere un più che discreto record di 3 vittorie e 3 sconfitte.
Anche i bowl nazionali relativi alla competizione di Flag Football giovanile stanno andando verso gli ultimi atti. I Carpanelli Warriors, centrando pienamente il loro obiettivo, hanno schierato un Team in ognuna delle tre categorie previste: Under 17, Under 15 e Under 13. Ora non resta che una giornata dimostrativa a metà giugno nella quale il CONI ha convocato le principali società della Regione in una manifestazione a Modena. Anche lì i guerrieri saranno presenti con una propria selezione.
I ragazzi che hanno partecipato a queste manifestazioni sono stati tantissimi e questo rappresenta il principale orgoglio della dirigenza bolognese.
Contestualmente il Reclutamento è ripartito alla grande e si sono già avuti i primi interessanti riscontri. Il lunedì ed il venerdì sera sono arrivati all’Alfheim Field di via degli Orti, un buon numero di “matricole” desiderose di confrontarsi con questa disciplina sportiva.
La domanda di football americano sta crescendo tra i giovani e, aspetto di notevolissima rilevanza, anche tra le famiglie dei ragazzi che vedono in questo sport un modo per garantire ai propri figli un metodo divertente di fare sport, conoscere nuovi amici e stimolare la capacità del ragazzo verso valori come impegno, spirito di squadra e sacrificio, elementi assolutamente indispensabili per praticarlo.
La conferma di ciò si evidenzia anche dal successo nel reperimento di figure fondamentali per aiutare i dirigenti nel controllo della situazione in generale quali i Team Manager. Questi ultimi sono genitori che, spinti dalla curiosità del figlio o della figlia di avvicinarsi ai Blue, ne sono stati veramente attratti anche dal sistema organizzativo interno che, seppur dilettantistico nella sua forma, racchiude una necessità di organizzazione semiprofessionistica, obbligatoria per l’ottenimento di un risultato eccellente.
Per sfruttare al meglio questa opportunità, la WARRIORS ACADEMY, il fulcro trainante del movimento, ha ingaggiato formatori a livello nazionale per costruire le competenze dei Team Manager e degli Assistenti Allenatori di football giovanile, come Coach Giorgio Longhi e preparatori atletici e di pesistica specializzati per il settore giovanile come Coach “Birra” Scalia.
Ma tutto questo rappresenta solo l’inizio del lavoro da fare fino a luglio e che dovrà riprendere immediatamente a settembre.
Le ultime importanti novità dell’evoluzione della Warriors Academy dei Carpanelli Warriors, sono due imminenti arrivi che contribuiranno ad aumentare la qualità del sistema di apprendimento e sviluppo dei giovani atleti.
Hanno aderito con piacere alla chiamata del Responsabile del Settore Giovanile “Babba” Baroni, due figure specialistiche di primissimo livello: Coach Samuele Rigato, Offensive Line Coach della nazionale italiana senior Campione d’Europa in carica e Coach Roberto La Rocca, altro allenatore a livello nazionale, che affiancherà il Coaching Staff dell’Under 15 guerriera ad oggi già piena di atleti pronti a scendere in campo.
L’obiettivo della società è senz’altro quello di diventare il centro nevralgico del territorio per lo sviluppo del football, e per farlo nel migliore dei modi l’idea è quella di affidarsi a figure professionali di primissimo ordine.
C’è ancora tanto da fare e le idee in cantiere sono in continuo evoluzione, ma è proprio dalla serietà dell’impegno di oggi della società che dipenderà il successo dei futuri ragazzi in campo domani.
Ufficio Comunicazione Carpanelli Warriors Bologna
