Game, set and match. Gli Skorpions battono i Rhinos e volano alla wild card, ottenendo come valore aggiunto la possibilità di disputare il primo turno di post season all’ombra del Sacro Monte. 35 anni dopo, allora furono i mitici Doves a frenare la corsa nei quarti di finale, Varese torna a respirare l’aria dei play off con la possibilità di centrare un risultato storico, mai raggiunto, rappresentato dall’accesso alle semifinali del massimo campionato italiano. Nella sfida con i Rhinos, alla quale la squadra di Nick Holt si è presentata ancora priva di Ethan Weinstein, gli Skorpions hanno rasentato la perfezione sia a livello offensivo, trascinati in primo luogo dalla premiata ditta formata da Calvin Brownholtz e Matteo Mozzanica, sia dalla difesa dove Davide Vuolo, 4 sack all’attivo, ha recitato la parte del leone. Dopo un avvio equilibrato, al touchdown di Mozzanica ha risposto Pietro Elmi, la partita ha preso la strada grigiorossa grazie a un secondo quarto da urlo nel quale i bosini hanno prima trovato il vantaggio con un ritorno d’intercetto di Fabio Testoni e poi, dopo una meta annullata ad Antonio Raffaele, allungato con due traccianti lanciati da Brownholtz a Mozzanica. Con un solido vantaggio all’half time, 28 a 7, gli Skorpions hanno continuato a suonare la loro miglior musica anche nel secondo tempo, trovando nell’ultima frazione un intercetto con Nicolas Principi e due touchdown, il primo dello stesso Principi, il secondo, fortemente voluto, di Lorenzo Nuzzi che hanno inchiodato il punteggio sul definitivo 42 a 7. Dopo una settimana di pausa e, in caso di conferma del risultato del recupero tra Stainless Steel Warriors e Frogs, gli Skorpions saranno attesi dalla wild card, avversari, ancora una volta, i Rhinos Milano.
Skorpions Varese-Rhinos Milano 42-7
(7-0 21-7 0-0 14-0)
Ufficio Stampa Skorpions Varese
