Presentiamo il quarto prossimo arrivo straniero dei Carpanelli Warriors edizione 2022.
Dopo il qb italo/canadese Gabriel Cousineau, il RB/OLB statunitense di Cleveland (Ohio) Shakif Seymour, il Coach delle Linee di Attacco ed assistente Offensive Coordinator Maxime Joubert, è il turno del terzo giocatore in campo, il DB/WR Zacary Alexis, sempre da Montreal Canada.
Zacary, originario del Quebec ha una lunga tradizione agonistica e numerosi risultati conseguiti. Classe 1997, ha iniziato nei Pointe Saint Charles Aces, per poi passare ai Saint Leonard Cougars, al John Abbott College Islanders, fino all’University of Montreal Carabins, ed anche selezionato dai Calgary Stampeders, Zac ha vissuto a pane e football da tutta la vita.
“Ho iniziato a giocare a football all’età di 5 anni e ho subito capito di volerlo fare per il resto della mia vita. Ho notato che, anche se ero più piccolo di stazza rispetto al resto dei ragazzi sul campo, avevo qualcosa di più importante. Avevo questo fuoco dentro che mi ha portato a lavorare di più della maggior parte dei ragazzi, uno fattore che mi ha permesso di concentrarmi sul mio obiettivo. Ogni volta che scendevo in campo volevo assicurarmi di essere il miglior giocatore possibile dando il mio meglio in ogni momento “ – sono le prime parole del canadese al nostro microfono – e così sono stato reclutato ad alti livelli nel 2015 dalle università canadesi. Alla fine ho deciso di unirmi al programma UdeM (l’Università di Montreal) e cominciato a costruire qualcosa di speciale proprio lì. Ho iniziato il mio primo anno e da allora non ho mai perso il mio posto. Ho anche subito un incidente per il quale qualcuno pensava che non sarei più stato in grado di rientrare ai massimi livelli…. un grave errore, non mi conoscevano bene. Certamente avevo il cuore spezzato, ma quel fuoco dentro me non si era spento affatto. Ho fatto tutta la riabilitazione necessaria e ho lavorato molto duramente per tornare sul campo. Ci sono stati alcuni momenti di gioia, ma anche altri veramente critici; tuttavia, la cosa principale che mi ha fatto andare avanti è stata proprio quella passione dentro di me e questo mio continuo sogno di diventare un giocatore professionista. Ho affrontato le mie cure un giorno alla volta fino a quando sono tornato di nuovo sul campo, prima più piano, poi con ottimi risultati, addirittura fino a partecipare ad un camp CFL con Calgary. Sfortunatamente, quando è iniziato il camp non ero ancora al 100%, ma è stato comunque un momento che non dimenticherò mai. Stavo gareggiando con ottimi giocatori poco tempo dopo il più grande infortunio della mia vita ! Dio se ho amato ogni momento di quell’esperienza. Oggi sono molto entusiasta di unirmi ai guerrieri di Bologna (Blue come i miei Carabins) e portare quel fuoco alla squadra ed essere parte di qualcosa di speciale, qualcosa di grande.
Ciao Italia a presto”
Bene, se questo è lo spirito di Zac, non poteva trovare soluzione migliore di quella di un Team, come quello dei Blue italiani, che sta lavorando sodo per raggiungere quel risultato sfuggito nell’ultima partita dello scorso campionato: i playoff della Division 1.
Un obiettivo ambizioso, ma è un po’ come ha detto ZAC: il fuoco dentro ce l’hai o non ce l’hai. Ma se esiste, lo tireremo fuori insieme proprio come un TEAM.
Ufficio Comunicazione Carpanelli Warriors Bologna