I Pirates vanno K.O. di fronte alla corazzata Guelfi

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ph.credits DARIO FUMAGALLI

Missione compiuta per i Guelfi Firenze che con esperienza e buone chiamate sempre “no huddle” in offense (queste chiamate le faceva un certo Payton Manning in NFL), vincono 49-7 contro i neopromossi Pirates e mantengono saldamente la vetta del girone B con un immacolato 7-0.

Si punta alla “perfect season” per i toscani e dopo la prestazione maiuscola delle sue stelle non ci pare avranno grossi problemi a finire la regular season imbattuti.

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Davanti ad una bella cornice di pubblico e un bel sole primaverile, non c’è stato nulla da fare per la franchigia di coach Giuso Delalba, contro le super star Fimiani, il quale nel primo quarto decide di non correre ma cannoneggiare la secondaria pirata (0-21 il parziale del primo quarto), Stola (2 TD) e Salum in versione QB, WR e DB (1 TD pass, 1 TD rec e 1 INT), in attacco e lo strapotere tecnico e fisico del numero 7 viola Schooler in difesa (1 TD per lui con una pick six da 30 yds) coadiuvato dagli onnipresenti Nimskov, Scialdone e Sottura.

Per Albisola l’unico TD lo mette a segno Andrea Fiammenghi su un perfetto lancio da 20 yds di QB Baca Ugalde.

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Piove sul bagnato in casa Pirates infatti anche Jordy Baidal, quarterback dei liguri ha dovuto dare fortait nella ripresa dopo aver rimediato un colpo al braccio destro. Sono così 3 i QB infortunati per i liguri, dopo Burato e Dalla Betta. In casa Pirates si spera nel pronto recupero del giovane QB con la jersey numero 15.

Per Albisola si volta subito pagina e testa alla delicata sfida di domenica prossima, sempre al Pirates Field tra i pirati e gli Skorpions Varese, reduci dalla sconfitta rimediata al Wyatt di Ferrara per 42-14 e da un inizio di campionato non del tutto convincente.

Sarà una vera sfida mozzafiato che si attende equilibrata, imperdibile per gli appassionati di football americano in Liguria.

Giorgio Bianchini
ufficio stampa Pirates 1984

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