L’esordio stagionale tra le mura amiche del Mandela non poteva essere più dolce per i GLS Dolphins che schiacciano i Warriors Bologna con un perentorio 47 – 0. Dopo la buona prova di Legnano in casa Frogs che non ha però portato punti la vittoria con Bologna era da uno fisso e così è stato con una partita decisamente avara di agonismo ma non di belle giocate che hanno acceso il solito caldo pubblico verde arancio.
Primo drive in mano ai padroni di casa che piazzano subito un bel ritorno con il folletto Flamini. Gli anconetani entrano guidati da Eaton e tastano la difesa ospite con una corsa di Gentili avara di yards, poi un pass centrale si Dazzani che non si chiude. E’ il momento di dare segnali più incisivi e nel terzo e dieci Eaton spara una post centrale su “DoubleT” (Tyler Terhark) che brucia la safety in profondità per la prima meta della serata. Dazzani centra i pali e dopo tre giochi è subito 7-0.
Si riparte con Bologna che ha la palla sulle proprie 25 yds. Primo gioco di corsa ed il running back felsineo Laurent prova a varcare la linea di scrimmage. Luciani, in forma splendida quest’anno, lo placca severamente facendo schizzare la palla al cielo come una saponetta ed il più lesto è capitan Kristian Giardinieri che piazza il primo di una serie di turn over memorabili. Palla ai Dolphins dalle 20 yds.
Rientrano i ragazzi di coach Aquinati che con la prima meta stagionale su corsa dell’italo americano Mike Gentili allungano a 14 le marcature dei delfini. I Warriors ripartono con il qb svedese Wessberg, poca cosa la sua prestazione, e sono costretti al punt. Nel drive successivo Eaton cerca Terhark che tocca la palla ma non la trattiene ed arriva l’intercetto di Masi.
Bologna alza la testa ma la fumata nera arriva dalla linea di difesa dorica che quest’anno, con l’inserimento di Viviani, ha quadrato i conti divenendo solida severa ed efficace. Altro punt ad inizio di secondo quarto. Eaton rientra con i suoi e pesca Dazzani sulle 40 yds. L’imolese mette tutte le marce e corre in meta sostenuto dal boato del pubblico. 21-0. Il coach dell’attacco felsineo Scoppetta prova a mescolare le carte ma Wessberg non c’è e lancia il secondo intercetto al solito Giardinieri. Siamo sulle 24 yds difensive di bologna e con una post corner facile facile Eaton trova subito Terhark per il 28-0. Bologna riparte ed un de ja vu con Wessberg che lancia e Giardinieri che intercetta il tracciante dello svedese. Si ripete anche Eaton che cambia bersaglio e manda in touchdown Lele Gianfelici.
Coach Morichi ha fatto calciare tanto in allenamento il giovane Ballerini e decide che è l’ora del debutto. Peccato che lo snap esce male e si resta sul 34-0. Sul finire di secondo quarto da annotare un Enrico Genga scatenato che piazza due sack consecutivi ed un intercetto di Torre su Eaton, Azione che l’head coach Parker dovrà approfondire. Si va al riposo con una gara già in garbage time.
E così nel secondo tempo c’è tempo e spazio per i debutti, per i battesimi del fuoco dei diciassettenni marchigiani tutto rigorosamente “home made”. Il terzo quarto scorre via senza infamia e senza lode e si annota solo un fumble dell’attacco dorico ricoperto da De Jesus sulle 15 yds della difesa Dolphins. Bologna per ben due volte nella red zone non riesce a mettere punti e non lo fa neanche in questa occasione. Gualandi e Ghirotti sono gli unici due a sostenere il gioco aereo emiliano con il runner Laurent che prova a correre una seconda volta senza successo. Monterossi lo punisce un placcaggio “old style” e da quel momento Laurent sparisce dai radar. Ultimo quarto.
Wessberg lancia l’ennesimo intercetto preda stavolta di Valentino Rotelli al rientro dopo l’intervento al ginocchio. Eaton lancia l’ultimo confetto della serata ad Orlandini che suggella una gara perfetta con una marcatura personale. Il giovane Ballerini stavolta può calciare e segna il suo primo punto in IFL. 41-0. Coach Parker decide di togliere l’artiglieria pesante mettendo Raffaele Rotelli in regia ma nonostante questo c’è spazio per una meta spettacolare con Rotelli che esce dalla tasca palla in mano e scarica in profondità per Tubertini che trova la maniglia e supera l’avversario per il 47-0 finale.
Ora per i GLS Dolphins una settimana di pausa per rivedere gli errori, studiare gli avversari e crescere nel timing con il qb Eaton. Si torna in campo sabato 8 marzo al Vigorelli di Milano ospiti dei Rhinos Milano diretta concorrente per un posto ai play off.
Ufficio Stampa GLS Dolphins Ancona
