Torino risulta piuttosto amara per i Marines. All’esordio incorrono in una pesante sconfitta, superati dagli ottimi Giaguari che si rifanno di quanto accaduto nel 2024.
La partita da subito mette in mostra il leitmotiv, ovvero attacco piemontese inarrestabile e difesa laziale in grande difficoltà su corse e passaggi, con tanti placcaggi mancati e ricevitori lasciati colpevolmente liberi. La Rocca, monumentale fullback giallonero sigla i primi punti dell’incontro con una corsa da 19 yds.
Almeno all’inizio però, i biancocelesti mostrano un bel gioco offensivo e Norwood si invola con una splendida serpentina per il pareggio. Ma i torinesi segnano ancora con Serra su lancio e poi allungano sul 21 a 7. Norwood, ad un minuto dalla fine del primo tempo, trova bene Cappabianca in end zone: 21 a 14. La difesa però oggi non c’è ed i Giagiari in 50 secondi si mangiano il campo e segnano con l’ottimo import Mcintyre.
Alla ripresa del gioco i laziali praticamente rimangono negli spogliatoi. Tanti errori e tantissime penalità vanificano qualsiasi velleità di rimonta, mentre i felini del nord macinano yards e punti. Finisce 48 a 14.
I Marines devono esaminare con attenzione quanto accaduto e correggere il prima possibile la rotta perché domenica scendono a Roma i Guelfi Firenze, avversario sulla carta più ostico dei piemontesi.
Sul fronte import, non male Norwood mentre Thornton è stato trasparente. In ultimo, una lezione di football da cui imparare ed andare oltre.
Ufficio Stampa Lazio Football