Un weekend che avrebbe potuto rappresentare un momento storico per il football estense si è trasformato in una dura lezione, con le OPEN1 Aquile e gli SGI Duchi sconfitte nelle rispettive finali al Velodromo Vigorelli di Milano.
OPEN1 Aquile: La Finale di Coppa Italia
Le OPEN1 Aquile hanno ceduto agli Skorpions Varese con il punteggio di 28-21, al termine di una partita combattuta e ricca di colpi di scena. La gara ha visto entrambe le squadre alternarsi nel controllo del gioco, ma sono stati gli errori nei momenti decisivi a costare caro alle Aquile.
Dopo un inizio promettente, con Pulpito protagonista di un intercetto riportato in touchdown, le Aquile hanno lottato per mantenere il ritmo contro una difesa asfissiante degli Skorpions. Pulpito, autore di ben 4 intercetti, è stato nominato MVP della partita, confermando il suo ruolo centrale nella difesa estense.
Nonostante il nervosismo e le penalità per comportamento antisportivo che hanno compromesso alcune fasi del gioco, l’attacco ha mostrato sprazzi di brillantezza. Decisivo il passaggio da 48 yard del QB Buriani per Lama, che ha riportato le Aquile a un solo possesso di distanza nel quarto quarto. Tuttavia, uno snap errato del centro ferrarese ha regalato un touchdown difensivo agli Skorpions, spegnendo le speranze di rimonta.
“Abbiamo dato tutto, ma la partita è stata decisa da dettagli e errori evitabili. Gli Skorpions hanno meritato, ma questa sconfitta ci servirà per crescere,” ha commentato Coach Rigato.
SGI Duchi: Finale Under 18
La finale Under 18 ha visto gli SGI Duchi soccombere ai Giaguari Torino per 43-8, in una partita dove i ferraresi sono stati competitivi solo per metà gara. All’intervallo il punteggio era 14-8 per i piemontesi, con un attacco estense che aveva trovato buone giocate, come il passaggio da touchdown di Tomaselli per Zanella, seguito da una conversione da due punti.
La ripresa, però, ha segnato il tracollo dei Duchi. La difesa, incapace di contenere il gioco di corse torinese guidato da Choupo Fotso e Papeo, ha subito l’aggressività fisica degli avversari. Il terzo quarto è stato un disastro: i Giaguari hanno segnato in tutti i modi, incluse una safety su un punt mal calciato dai Duchi e un touchdown su intercetto.
L’organizzazione dei Giaguari, unita alla loro capacità di sfruttare gli errori dei ferraresi, ha fatto la differenza. I piemontesi hanno mostrato rispetto per la gara, permettendo a tutti i giocatori del roster di scendere in campo nel quarto quarto.
“Siamo rimasti in partita fino quasi al termine del primo tempo, poi due gravi infortuni in difesa ci hanno penalizzato. Da quel momento abbiamo perso la capacità di contenere l’attacco dei Giaguari, fisicamente preponderante. Non dobbiamo dimenticare però il cammino eccezionale che la squadra ha percorso per arrivare in finale. Bravi ragazzi!” ha dichiarato Coach Zucchelli.
Conclusioni
Nonostante le finali non abbiano avuto l’esito sperato, la stagione delle Aquile Ferrara si è conclusa con tre finali raggiunte nelle principali competizioni nazionali. Questo dimostra che il programma estense è sulla strada giusta per tornare ai vertici del football italiano. Il duro lavoro dello staff tecnico e l’impegno degli atleti continueranno a essere la base per costruire un futuro ancora più luminoso.
Ufficio Stampa Aquile Ferrara
Crediti Foto
Maccagnani – Mischiatti – Serra