Gli Skorpions pongono la barra su Torino o meglio su Beinasco, alle porte del capoluogo piemontese, dove domenica pomeriggio affronteranno i Giaguari.
I torinesi sono una matricola di lusso, non solo per lignaggio, ma anche per la qualità di un roster che vede i rientri, dopo l’esperienza in ELF, di Nicholas Dalmasso e Tamsir Seck, rispettivamente quarterback e ricevitore di un attacco che può contare sul ricevitore americano Adrian Tolbert.
La scelta di puntare sugli italiani e in particolare sui giovani, notevole anche l’apporto del runner Tommaso Tenconi, ha fin qui prodotto risultati positivi, al netto della sconfitta patita per mano dei Frogs.
Dopo un turno di riposo, Varese si presenta da capoclassifica, in coabitazione con Ancona, una posizione che responsabilizza ancor più la squadra di Nick Holt, chiamata a una prestazione all’altezza delle due prime uscite stagionali.
Se il giocatore più atteso, Ryan Griffin, non ha fin qui deluso mettendo insieme due prove prive di macchia, cinque td pass all’attivo, nessun intercetto e 65% di percentuale di completi, non meno meriti vanno attributi alla difesa, al reparto dei ricevitori dove Maclaine Griffin comincia a dimostrare una grande intesa col fratello e ai running back, protagonisti assoluti, a livello offensivo, nel debutto con Firenze.
La trasferta in terra piemontese rappresenta il secondo appuntamento di un ciclo di quattro gare “on the road” che passerà da Parma, attesissima la sfida con i campioni d’Italia, per culminare nel derby di Milano, contro gli eterni rivali Frogs.
La parola d’ordine a Beinasco sarà concentrazione, perché i padroni di casa, per quanto altalenanti nei risultati, dispongono di una squadra tanto giovane quanto ricca di talento.
In caso di successo gli Skorpions potrebbero trovarsi momentaneamente soli in testa alla classifica di Prima divisione, stante il concomitante turno di riposo dei Dolphins.
Ufficio Stampa Skorpions Varese