Gli Skorpions concedono il bis. Ancora sotto la pioggia e con un vento che ha sferzato il campo per tutta la durata del match, Varese trova una vittoria basilare per proseguire il percorso di crescita.
A Paliano finisce 28 a 7 per la banda di Nick Holt, sempre precisa in difesa e a proprio agio anche in attacco dove Ryan Griffin mostra le sue, ovvie, qualità spedendo in end zone quattro ricevitori diversi.
Gli Skorpions trovano quattordici punti nel primo quarto, grazie alla connessione aerea tra l’ex quarterback dei Buccaneers e Claudio Buccellato prima e il fratello Ryan poi.
Nella seconda frazione ci pensa Roberto Zanovello a dilatare il vantaggio a 21 punti, in attesa che Andrea Volonnino, nel terzo quarto, con un’altra bella ricezione, aggiorni lo score sul 28 a 0.
Su tutte le segnature grigiorosse impatta il piede di Stefano Granelli, una sentenza sulle trasformazioni al piede.
I Marines trovano il meritato touchdown della bandiera nell’ultima frazione quando Austin Albericci, in difficoltà costante, non per demerito della propria giovane e volenterosa difesa, ma piuttosto per la pressione esercitata da Granelli & C, trova una giocata spettacolare che manda in end zone il ricevitore, con un passato in nazionale, Adalberto Rinaldi.
Finisce qui, nella consapevolezza di aver posto un altro tassello verso i play off, la giornata di Varese, fredda, quasi più del meteo e chirurgica nel sezionare una partita nella quale non rischia nulla, più per merito suo che per demerito dei Marines, apparsi nel complesso una squadra verde, ma tutt’altro che morbida.
In testa alla classifica, Panthers e Dolphins permettendo, gli Skorpions convincono per gioco e risultati in attesa dei prossimi incontri che chiariranno il loro potenziale.
Ufficio Stampa Skorpions Varese