Sorridono gli under 15, si riempiono d’orgoglio il petto gli under 18 che per quanto sconfitti, da una squadra oggi più forte di loro, hanno motivo di festeggiare una stagione più che soddisfacente.
La u15 band suona il solito rock contro i Redskins, chapeau alla squadra veronese che con mille problemi, nove ragazzi a roster, si è presentata al Vigorelli.
Finisce 38 a 6 con i touchdown di Simon Arroyave Posso, Gioele Schiavoni, Simone Cavallo, Alessandro Bregolin e Gregorio Pozzetto, quest’ultimo protagonista con due mete.
A dispensare palloni con la solita saggezza Carlo Troni, autore della solita prestazione maiuscola. Luca Cova racconta la sfida: “A parte qualche piccolo errore iniziale, abbiamo condotto un’ottima partita. Tutti i ragazzi sono scesi in campo, cosa fondamentale e abbiamo visto cose pregevoli anche da parte delle seconde linee. Ottima anche la resa dei “veterani” che hanno saputo guidare i compagni meno esperti. Mi levo il cappello davanti ai Redskins che hanno onorato con orgoglio l’impegno”.
Meno fortunato il derby degli under 18, sconfitti 13 a 42, touchdown blue navy di Gabriele De Mio e Riccardo Zanotti. Sulla partita si esprime coach Luigi Calegari: “Partita in salita fin dall’inizio. Abbiamo poco da recriminare in quanto quest’anno i Rhinos si sono rivelati più forti. Noi siamo in fase di cambio generazionale come testimoniano i tanti rookies a roster. Una stagione di transizione, dopo tanti successi ci sta. Ricostruiamo con umiltà per tornare protagonisti”.
Ufficio Stampa Seamen Milano
