Assaggio d’America ieri per l’Italian Football League, ospite del Consolato degli Stati Uniti a Firenze per un’affollata Conferenza Stampa di presentazione del XLII Italian Bowl, la finalissima del Campionato Italiano di Prima Divisione. A fare gli onori di casa, la Console Generale USA della Città gigliata Ragini Gupta, che ha aperto e moderato i lavori della mattinata nelle meravigliose sale del Consolato, sulle rive dell’Arno. La Conferenza è stata l’occasione per ripercorrere il lungo viaggio della ‘palla lunga un piede’ sul suolo italiano, a cominciare dall’1 gennaio 1945 quando, allo Stadio Franchi di Firenze, si giocò una storica partita tra l’Esercito e l’Aeronautica americani, lo “Spaghetti Bowl”, davanti ad un pubblico (tutto militare) di oltre 25.000 spettatori. Tra aneddoti e documenti storici, raccontati e mostrati ai presenti da Massimo Foglio, responsabile del Servizio Nazionale Statistiche della FIDAF ma anche grande conoscitore della storia del football americano in Europa (storia che ha raccontato anche in un libro) e dal giornalista fiorentino Roberto Vinciguerra, i presenti hanno potuto scoprire e apprezzare i forti legami che uniscono la Città di Firenze e gli Stati Uniti anche proprio grazie al nostro sport.
La Conferenza ha visto poi gli interventi di Alessia Bettini, Vicesindaca di Firenze, di Wade Kapsukiewicz, Sindaco della Città di Toledo (Ohio), che ospiterà l’Italian Bowl, di Manfredi Leone, Consigliere Federale della Fidaf, di Nick Eyde, impreditore americano a capo del Comitato Organizzatore della finale nonché ex giocatore del nostro campionato maggiore, di Edoardo Cammi e Ugo Bonvicini, rispettivamente Presidenti dei Guelfi Firenze e dei Panthers Parma, squadre vincitrici degli ultimi due scudetti italiani e oggi protagoniste dello scontro diretto in programma alle ore 15.00 all’Otel Stadium di Firenze. Ringraziamenti di rito per tutti e focus sulle ragioni che hanno condotto a questa inedita e quanto mai straordinaria scelta: per Kaspukeiwicz, portare l’Italian Bowl a Toledo significa continuare nel solco di una tradizione che vuole la Città (gemellata tra l’altro con Ferrara) aperta a rapporti di collaborazione e amicizia con tutto il mondo, anche grazie allo sport; per la Fidaf e la IFL, un’opportunità unica di crescita, che consentirà ad atleti, allenatori e dirigenti delle due squadre finaliste di giocare là dove il football americano moderno è nato, in Ohio. Il Comitato Organizzatore sta mettendo a punto un programma articolato di eventi associati all’Italian Bowl, che si giocherà l’1 luglio, alle 15.00 (le 21.00 in Italia) al Glass Bowl, lo stadio universitario dei Toledo Rockets. Tra tutti, spicca il Business Forum, a calendario il 30 giugno, occasione unica di confronto tra imprese nordamericane e potenziali investitori italiani, che avranno l’opportunità di confrontarsi su temi di natura legale, amministrativa e fiscale di particolare importanza per le imprese che volessero lavorare negli Stati Uniti. Presente alla conferenza anche Dean Monske, Presidente e CEO di Regional Growth Partnership nonché Direttore del Business Forum, di Sharon Speyer, Regional President Huntington Bank e dell’Avvocato italo-americano Louis E. Tosi, Partner dello Studio Legale Shumaker, Loop & Kendrick di Toledo, sponsor dell’Italian Bowl e tra i relatori del Forum dedicato all’imprenditoria.
La conferenza si è chiusa con l’intervento di Luisa Conlon, autrice americana di un bellissimo documentario in fase di ultimazione sul football italiano, del quale i presenti hanno potuto apprezzare il trailer.
La strada per Toledo è ben tracciata, con tutte le caselle che poco a poco vengono messe al proprio posto e novità che vi invitiamo a scoprire sul sito dedicato all’Italian Bowl americano: https://www.italianbowlusa.com/.
