Illusi da una partenza fulminea e dal doppio vantaggio in pochissimi minuti, gli Stainless Steel Warriors subiscono la rimonta dei Ducks Lazio e cedono sul finale, perdendo per 21 a 31 la partita d’esordio del Campionato IFL.
Un campo preparato a meraviglia, una tribuna gremita in ogni ordine di posto, una giornata bellissima e tanto entusiasmo: così si è presentato il C.S. Comunale di Monteveglio (BO) per la prima partita stagionale in casa degli Stainless Steel Warriors Emilia contro un avversario temibile ma, sulla carta, più che alla portata del team emiliano. Il risultato, però, non ha premiato gli sforzi profusi sin qui da giocatori, coaching staff e dirigenza, perché il Campionato per i nostri colori si è purtroppo aperto con una sconfitta, dopo una partita comunque bellissima e combattuta fino al fischio finale.
Dopo il kick off calciato dal Sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, sono gli SSW Warriors a partire in attacco ed è un avvio supersonico, con un TD al primo drive offensivo su passaggio perfetto del giovane QB di scuola americana, Derek Green, per Marian Cebotaru, e con il raddoppio che arriva da lì a poco, dopo il recupero di fumble su kick off return che restituisce immediatamente la palla all’attacco. E’ ancora un TD pass a far esplodere l’entusiasmo sugli spalti, questa volta per Mattia Capogrosso, che riceve in tuffo per quello che, probabilmente, è stato il più bel touchdown del weekend. Matteo Dazzani non sbaglia tra i pali e porta il vantaggio degli Stainless Steel Warriors a 14 punti a zero. Sembra tutto facile, troppo facile….e infatti la musica cambia subito, con i laziali che impiegano poco a rimettere ordine tra le proprie fila ma, soprattutto, a consegnare al proprio QB, Austin Albericci, proveniente dalla Rutgers University (College di Division I) le chiavi dell’attacco e della partita. Non esageriamo se parliamo di ‘one-man show’, perché di fatto è stato proprio il nuovo import dei Ducks ad impressionare di più, leggendo la difesa avversaria e modulando sapientemente il proprio gioco tra corse e passaggi, con il collega Ryan Curtiss a dargli manforte. Nel secondo quarto i Ducks accorciano le distanze, sbagliando però la trasformazione e la difesa emiliana sembra tenere botta, pur commettendo diversi errori e faticando tremendamente a contenere le corse di Albericci. E’ nel terzo periodo di gioco, però, che le cose si fanno durissime: i nostri incassano altri due TD consecutivi, prima un TD pass da 99 yard complessive ad opera di Curtiss, poi una corsa di Simone Cappabianca, il tutto condito dalla trasformazione da due punti dello stesso Albericci e i nostri avversari passano in vantaggio per 20 a 14. Gli Stainless Steel Warriors però non mollano, provano a reagire e nell’ultima frazione di gioco tornano a mettere la testa avanti con il terzo TD pass di Green, questa volta per Emanuele Ghirotti, cui ancora una volta fa seguito il calcio di trasformazione di Dazzani. Gli ospiti non demordono e sfruttano i tanti, forse troppi errori commessi dai nostri sia in attacco che in difesa per sferrare l’offensiva finale: prima un TD nuovamente sull’asse Albericci-Curtiss e poi un field goal di Jacopo Impallomeni a sigillare il risultato di 21 a 31 che chiude la partita.
“C’è forte rammarico per questo risultato – ha commentato coach Giorgio Gerbaldi, Defensive Coordinator degli SSW Warriors. “Avevamo preparato la partita nel migliore dei modi e cercato di far fronte alle assenze importanti registrate negli ultimi giorni, prima fra tutti quella di Filippo Fort (LB) e Riccardo Gambuzzi (DB), ma abbiamo sofferto e perso tutti gli scontri 1 contro 1 e commesso troppi errori di esecuzione, sia in fase di copertura che di placcaggio. Il loro quarterback si è dimostrato una vera spina nel fianco e abbiamo provato sulla nostra pelle cosa significhi poter contare su 3 giocatori di scuola americana in campo. Purtroppo noi, come altre squadre in IFL non siamo riusciti a trovare un oriundo da schierare a roster e questo rischia di fare la differenza contro squadre meglio “attrezzate”. Noi siamo comunque sereni, perché sappiamo di aver lavorato bene e di poter disporre di un roster più che competitivo. Forse serve un po’ di rodaggio, ma confido che i ragazzi sappiano trarre le giuste indicazioni da questa prima partita.
Sostanzialmente d’accordo l’altro Head Coach degli SSW Warriors Emilia, Davide Giuliano, responsabile del reparto offensivo: “La nostra è una squadra con giocatori di esperienza diversa e con un coaching staff e due sistemi di gioco (offensivo e difensivo) completamente nuovi: ci serve tempo perché tutto funzioni al meglio e, in questi casi, sono proprio gli errori ad insegnare come muoversi. Noi, ieri, di errori ne abbiamo commessi veramente tanti e la speranza è che di questa esperienza si faccia tesoro per imparare e, di conseguenza, migliorare sin dalla prossima partita. Ci sono state assenze importanti, che ci hanno sicuramente danneggiato, ma quando incontri un avversario che, rispetto a te, commette pochissimi errori, perdere ci sta. Mi auguro, tuttavia, che i giocatori abbiano la stessa fiducia che abbiamo noi all’interno dello staff tecnico e, pur nella consapevolezza di non essere una Super Squadra (non ancora…), con il lavoro e il sacrificio i risultati non tarderanno ad arrivare”.
La Squadra si rimetterà subito al lavoro, perché sabato prossimo l’attende la difficilissima trasferta contro i Guelfi Firenze, Campioni d’Italia in carica e l’obiettivo è dunque quello di ben figurare e ridurre al minimo qualunque errore che, contro un avversario di questo calibro, potrebbe rivelarsi altrettanto fatale.
Ph. Credits: @Inna Berezenskaya e @Giulio Busi
Ufficio Stampa SSW Emilia