Trentatré anni dopo l’ultima apparizione, gli Skorpions tornano a respirare il profumo della massima serie.
In un palcoscenico di grande effetto come il Franco Ossola, già teatro della palla lunga un piede negli anni ottanta e nelle scorse stagioni, la squadra di Nick Holt scenderà in campo sabato sera, alle 18:00, per affrontare nel kick off classic i Guelfi Firenze, campioni d’Italia in carica.
Davanti alle telecamere che trasmetteranno le immagini del match oltre oceano, la squadra di Nick Holt potrà finalmente svelare le sue carte e testare contro una squadra che si presenta come favorita per il successo finale, le proprie potenzialità. In un campionato caratterizzato dalle tante novità, pesano in tal senso i ritorni di Varese e Legnano, la partenza dei Seamen con destinazione ELF e la fusione tra Bologna e Modena, gli Skorpions si presentano come una delle possibili outsider, forti di un roster potenziato dai tanti innesti italiani di qualità e dalla presenza di due atleti americani dalle buone credenziali.
Solo dopo le prime giornate si potranno tirare le fila sui possibili obiettivi da raggiungere con la speranza che la squadra possa rendersi subito protagonista, nonostante un calendario iniziale non proprio clemente che vedrà i grigiorossi affrontare, dopo il debutto con Firenze, le trasferte di Verona e Parma. Confermato il nucleo di giovani di talento, protagonista della cavalcata dello scorso anno, Varese ha puntato su ritorni eccellenti come quelli di Andrea Scola e Antonio Raffaele e su innesti d’esperienza come quello di Carlo Grassi, protagonista per anni nella linea offensiva dei Seamen.
Tutto da scoprire, anche se le prime impressioni fanno pensare positivamente, il duo di atleti americani formato dal quarterback Calvin Brownholtz, ex UTEP Miners e dal defensive back Drew Davis, per lui un passato tra le fila dei Western Kentucky Hilltoppers. Tra i gigliati occhi puntati sull’ex Blue Storms Andrea Fimiani, MVP dell’ultimo Italian Bowl e su un attacco imprevedibile che potrà contare anche quest’anno su un atleta del calibro di Jared Gerbino.
Ufficio Stampa Skorpions Varese