I guerrieri bolognesi stanno completando un anno agonistico che li ha visti protagonisti in più di un’occasione. Dopo il raggiungimento dei playoff con la formazione senior, l’attività si è concentrata sul settore giovanile.
Dallo scorso aprile la dirigenza dei Blue ha definito un programma di sviluppo del proprio settore giovanile con lo scopo di ricreare le basi di un movimento fondamentale per la sopravvivenza delle formazioni di 1a Divisone.
L’obiettivo individuato dal Responsabile del settore giovanile, Davide Baroni, era di quelli ai limiti del possibile, e per qualcuno anche già oltre l’impossibile: reclutare tantissime nuove leve per costruire le basi di una formazione per ognuna delle quattro categorie federali previste. A volte, con la determinazione e l’impegno di un gruppo di collaboratori, i sogni si possono anche realizzare.
A distanza di pochi mesi, i Carpanelli Warriors sono stati in grado di strutturare le quattro formazioni previste, ognuna delle quali dotata di un coaching staff di qualità e di uno staff di team manager in grado di suddividersi gli impegni e garantire sempre la massima attenzione verso i ragazzi ed il progetto.
Tra chi era già nell’elenco delle formazioni junior dello scorso anno e chi è arrivato quest’anno grazie alla promozione della Warriors Academy potenziata, oggi sul terreno di gioco guerriero si possono contare già più di 90 atleti, ai quali si sono già uniti oltre una ventina di ulteriori giocatori richiamati dall’entusiasmo del programma. E l’aspetto che rende lo staff più felice è che ad ogni allenamento si presentano sempre nuovi ragazzi per iniziare questo splendido sport.
Da tutto questo grandissimo lavoro sono nate le quattro formazioni che realmente inizieranno i quattro campionati italiani, il cui inizio è previsto per la metà di ottobre ed il termine entro gennaio del prossimo anno.
Appare evidente che tracciare obiettivi sportivi in percorsi di questo tipo è quasi impossibile.
Il football è una disciplina che ti carica di agonismo e di voglia di essere un protagonista, ma allo stesso tempo ti obbliga anche a prepararti con il massimo impegno e, a volte, prima di scendere in campo, devono passare parecchie settimane di duro lavoro. Ma questo sembra che non importi molto perchè in Lunetta Gamberini, l’Headquarter guerriero, tutti questi ragazzi sono protagonisti allo stesso modo.
Under 21 Coppa Italia, Under 18, Under 15 e Under 12 stanno scalpitando per provare le taglie dei caschi e dei paraspalle più idonei; ogni sera escono dal magazzino bianco/blu oltre 2 o 3 attrezzature per consentire agli allenatori di testare i propri atleti nella consueta massima sicurezza che governa lo spirito guerriero.
Per chi avesse modo di passare dal terreno dei bolognesi il lunedì, il mercoledì o il venerdì sera, lo spettacolo sarebbe assicurato: un piccolo rettangolo di sabbia (poca erba) e tanti ragazzi dai 10 ai 30 anni ed oltre impegnati nella costruzione del loro rispettivo progetto guerriero. Un angolo di USA a Bologna, ma sempre con l’imperativo di divertirsi prima di tutto.
Ufficio Comunicazione Carpanelli Warriors Bologna