Nel secondo tempo l’allungo dei Dolphins sino al 35 a 6
Gara difficile quella degli Agsm Aim Mastini Verona sul campo dei Dolpnins Ancona. Orfani di Taylor Watkins, i Cagnacci faticano a trovare continuità, nonostante una difesa brava a creare non pochi problemi al quarterback di casa Collin DiGalbo. Dorici dominanti in difesa con lo statunitense Sherman Dillon vero leader a tutto campo coadiuvato dall’oriundo Zach Quattrone.
Un 35 a 6 sin troppo severo per i ragazzi di coach Bernardi che subiscono l’allungo nel finale di gara nonostante un buon terzo quarto di gioco dei Mastini che vanno a segnare con Marco Bonacci su corsa personale.
I gialloblu partono con un buon ritorno di Bemmo Pogo, seguito dalle corse di Marinelli che sembrano trovare spazio ma Ancona è attenta. Di Galbo si fa subito notare per le sue scorribande offensive che spiazzano la difesa scaligera. È suo il touchdown del 7 a 0 nel primo quarto.
La difesa dei Mastini mostra di saperci fare quando Ceschini placca il quarterback dorico costringendo Ancona al calcio di allontanamento. Vescovini e Filippetto mostrano i denti ma sono i Dolphins a chiudere il down dopo un pasticcio su long snap trasformato in una corsa che tiene vivo il drive. È ancora DiGalbo nel finale di secondo quarto ad approfittare del blocco di Sherman per il suo secondo touchdown di giornata (14-0).
Al rientro in campo dopo l’intervallo la reazione dei Mastini. Bemmo riporta il calcio per cinquanta yards, ma Sherman è ovunque e non è ancora il momento per Verona. Ci pensa Marco Dalla Bernardina con Ceschini a mettere sotto pressione DIGalbo. Il quarterback dorico viene colpito e perde palla, recuperata da Federico Santello. Savoia sfida Sherman per yards importanti nella parte centrale del campo. È poi Marco Bonacci ad incaricarsi di portare palla e varcare la goal line per il 14 a 6 parziale.
I Mastini sembrano trovare entusiasmo ed Ancona subisce il colpo. Santello e Camilli prima, Vescovini subito dopo mettono pressione al numero quindici anconetano e i Dolphins vanno al punt. I Mastini sembrano prendere in mano la situazione con Fabio Simioni a chiudere un bel primo down su corsa. Arriva però il turnover fatale per i gialloblu. Ancona torna in attacco e in due azioni ritrova la luce con DiGalbo che su giocata personale va in slalom tra le maglie difensive degli scaligeri sino al suo terzo touchdown. Quello del 21 a 6.
Nel quarto quarto salgono in cattedra gli americani dei Dolphins e per Verona purtroppo rimane poco da fare. Quattrone trova un varco importante per un guadagno di 40 yards prima di ricevere direttamente in endzone un proiettile del quarterback dorico per il 28 a 6. A poco dalla fine arriva il secondo touchdown pass di DiGalbo per Manuel Zoppi per un 35 a 6 fin troppo severo.
Nel finale le parole di coach Franco Bernardi che ha cercato di rincuorare la squadra ma allo stesso tempo stimolarla ad un lavoro più incisivo e puntuale per allinearsi ad un campionato, quello IFL, che ha sicuramente grande qualità in ogni giocatore che si andrà ad affrontare.
Per i Mastini, dopo la pausa pasquale, l’appuntamento sarà a Firenze contro i Guelfi di coach Art Briles.
ufficio stampa Mastini Verona
Foto: Nicola Vivian