I Guerrieri cedono 29 a 0 contro i padroni di casa Ducks
La quarta sconfitta nel risultato finale non mitica affatto la soddisfazione degli allenatori per la trasferta in casa dei Ducks Lazio.
La prestazione dei pochi scesi in campo, ancora acciacchi ed impegni scolastici e familiari hanno limato il roster bolognese, è stata, senza nessun dubbio, la migliore del campionato italiano disputato fino ad ora.
C’è chi dice che è proprio nelle situazioni di maggior difficoltà che possono nascere le vere opportunità.
Per questa trasferta, possiamo confermare che il detto ha certamente un valore.
A Ciampino, complice anche una prima metà di gara giocata sempre sotto una pioggia battente, i Blue hanno retto il confronto contro quella che è la formazione in testa al girone con tutte vittorie. Solo 6 a 0 per Roma il risultato dopo i primi due quarti e tante belle giocate da parte dei guerrieri, con intensità e voglia di dimostrare che la classifica a volte è un po’ limitativa.
Certo che le condizioni del terreno hanno limitato il gioco aereo laziale, ma la maggior fisicità dei padroni di casa poteva rappresentare un grave problema per gli allenatori bianco/blu.
Al contrario è venuto fuori il cuore di un gruppo di ragazzi dall’esperienza decisamente ridotta, ma dalla volontà di rendere la vita più difficile possibile all’avversario.
Sotto la pioggia costante i Warriors hanno trovato quel timing che spesso è mancato nelle situazioni più normali, fini al fatto di ricoprire tanti fumble avversari, cosa che non era successa spesso.
L’Head Coach Giacomo Sasso, nel consueto discorso di fine partita, riservandosi come sempre di analizzare dettagliatamente i filmati prima di esprimere le conclusioni tecniche, ha chiaramente elogiato tutti i ragazzi facendo loro i complimenti per una prestazione finalmente all’attesa delle aspettative.
Adesso, tempo permettendo, si ritorna in casa, all’Alfheim Field di via degli Orti, sabato 23 alle ore 19 contro i Red Jackets di Sarzana.
Obiettivo da dover assolutamente centrare: continuare nell’intensità dimostrata a Roma.
Davanti ai propri tifosi, alcuni dei quali presenti anche domenica a Roma con il preciso compito di rifornire lo staff guerriero di “cacio e pepe e carbonara” (grazie di cuore), gli allenatori si attendono una ulteriore crescita dei propri ragazzi.
Ufficio Comunicazione Warriors Bologna
Foto Giulio Busi