Pace Temple, WR e CB di grande talento, arriverà a Milano nel mese di Febbraio, originario di Geneva non lontano da Chicago ha giocato la sua carriera universitaria nel college FCS (Div. 1-AA) di Butler.
All’uscita dal liceo era considerato un eccellente prospetto sia in attacco che in difesa. La scelta di giocare cornerback gli avrebbe potuto aprire le porte di alcuni importanti università di FBS (Div. 1-A) ma i suoi piani erano chiari, voleva giocare come WR.
Fin dall’inizio ha impressionato tutti per la sua educazione, la predisposizione a lavorare duro, l’amore infinito per il gioco e la voglia di mettersi a disposizione in ogni reparto (Pace puo’ giocare anche gunner e punt returner negli special team).
Il ragazzo é fornito di buona velocità ed elusività ma la cosa che piu’ lo contraddistingue é una feroce capacità di giocare il pallone, innumerevoli prese ad una mano, nel traffico, in equilibrio precario costellano la sua carriera.
Con l’uniforme dei Bulldogs Pace ha messo insieme dei numeri di tutto rispetto 229 ricezioni, 3.364 yd ricevute e 22 TD. 100yd di media a gara negli anni da Junior e da Senior.
Nel maggio scorso ha anche preso parte al minicamp dei Chicago Bears, team di cui Pace é fan fin dall’infanzia
A seguire la prima intervista che ha rilasciato per tutti i tifosi.
L’intervista
Ciao Pace, hai firmato da pochi giorni per i Rhinos Milano, come ti senti?
Sono davvero contento ed eccitato. Fin da subito ho avuto a che fare con una bella organizzazione, pervasa di passione e professionalità. I Rhinos sono uno dei primi team nati in Europa ed hanno una grande tradizione. In più sono in una bellissima città ed in un paese incredibile come l’Italia. L’idea di continuare a fare quello che piu’ amo in una squadra ed una città cosi’ speciali é una prospettiva unica e fantastica. Anche se il team é giovane darò il massimo in ogni circostanza per ottenere il migliore risultato possibile.
Cosa pensi di Milano?
Come dicevo poc’anzi la città sembra incredibile, densa di storia ma assolutamente al passo con i tempi. Il football é la prima cosa ma farò tutto il possibile per visitarla e scoprirla. Voglio conoscerne la cultura, i momunumenti più famosi ma anche gli angoli più nascosti ed autentici. Inoltre il Velodromo Vigorelli ha un enorme fascino.
Cosa devono aspettarsi i tifosi dei Rhinos?
Devono aspettarsi un playmaker, affamato di “big plays” un atleta che da il 110% ad ogni azione. In attacco o in difesa mi piace segnare, ricevere ogni pallone che mi viene lanciato, rompere placcaggi, guadagnare yard extra dopo la ricezione, intercettare i lanci del QB e fare i placcaggi decisivi che costringono gli avversari a “puntare” il pallone.
Quali sono i principali sistemi offensivi che hai conosciuto e giocato in carriera?
Quando sono arrivato in “high school” il nostro gioco era principalmente un gioco fatto di corse, poi visto il talento del reparto ricevitori abbiamo cominciato a fare spread offense, anche a Butler giocavamo in spread. E’ divertente far parte di un attacco esplosivo che lancia molto ma non é la cosa più importante, si può contribuire alla vittoria sia con una recezione in end zone che con un blocco decisivo. La cosa davvero importante è di fare quello che ci viene richiesto per contribuire alla vittoria della squadra.
Quale è il tuo più bel ricordo nel football?
Il primo è stato quando ho giocato per la prima volta nel 7th grade, ho capito che avrei sempre voluto giocare a football nella vita. Poi con la mia squadra del liceo nell’Illinois quando siamo arrivati molto avanti nei playoff per vincere il titolo dello stato. Infine il giorno più speciale è stato accetare la borsa di studio per giocare in NCAA per i Butler Bulldogs un’università di Indianapolis. Ne manca ancora uno, quando ho firmato per i Rhinos ed ho deciso di continuare la mia carriera in Europa.
Quale è stato il coach più importante della tua carriera?
Sicuramente coach Wendell, il mio coach del liceo a Geneva, lui mi ha insegnato praticamente tutto sia tecnicamente che a livello di attitudine. Mi ha spinto a diventare un giocatore ed un atleta migliore, l’allenamento sul campo non basta, bisogna lavorare duro in palestra ed sulla pista d’atletica. Bisogna continuare a lavorare dopo l’allenameno con i propri compagni di reparto e con i CB per diventare tutti migliori individualmente e come team.
Che tipo di compagno di squadra sarai?
Fin dai primi anni di football ho sempre creduto che essere da esempio per gli altri sia la cosa più importante, spero di essere un role model. Un compagno di squadra sempre pronto ad aiutare dentro e fuori dal campo. Il football richiede tanto impegno prima, durante e dopo l’allenamento, richiede impegno in palestra ed in tutti gli altri allenamenti complementari. Se ci alleneremo tanto e bene insieme sapremo essere un team più forte.
Quali sono le tue passioni oltre al football
Senza esitazione rispondo la mia famiglia, sono un “family guy”. Mamma, papà e le mie sorelle sono la cosa più importante, mi hanno sempre supportato in tutto! Poi mi piaciono i film e Netflix anche ed a Milano avrò un mondo di cose da scoprire.
Grazie Pace, ti aspettiamo a Milano per un’esaltante stagione!
ENGLISH VERSION
Pace Temple is the new USA player of Rhinos Milano
Pace is a highly talented WR and CB and will arrive in Milano in February, originally from Geneva not far from Chicago, he played his college career in the FCS college (division 1AA) of Butler.
On his way out of high school, he was considered an excellent prospect on both offense and defense. An eventual decision to play cornerback would have open him the doors for some major FBS (Division 1A) universities, but his plans were clear and different and Pace wanted to play WR in college, for that reason he committed with Butler.
From the beginning he impressed everyone in the Rhinos organization for his education, his work ethic, the infinite love for the game and the desire to make himself available in every game situation (Pace can also play gunner and Punt Returner in special teams).
Pace is provided with good speed and elusiveness but the thing where he excels is the ferocious ability to play the ball, countless one-handed, contested, in traffic, and precarious balance catches dot his career.
With the Uniform of the Bulldogs Pace has combined terrific numbers: 229 receptions, 3,364 receiving yd and 22 TDs. 100yd average per game in both his junior and senior year.
Last May, he also took part in the chicago Bears minicamp, the NFL team that Pace has been fan since his childhood.
Following please find the first interview that Pace gave for all the fans.
Hello Pace, you signed a few days ago for the Rhinos Milano, how do you feel?
I’m really excited. Right from the start I had to deal with a beautiful organization, full of passion and professionalism. The Rhinos are one of the first teams born in Europe and have a great tradition. In addition, I will live in a stunning city and an incredible country like Italy. The idea of continuing to do what I love most in such a special team and city is a unique and fantastic perspective. Even if the team is young I will give my best in every situation to get the best possible result.
What do you think ofMilan?
As I said earlier, the city looks incredible, full of history but absolutely modern. Football is the first thing but I will do everything I can to visit it and discover it. I want to know the culture, the most famous monuments but also the most hidden and authentic corners. In addition, the Vigorelli Velodrome has a huge charm.
What should Rhinos fans expect?
They should expect a playmaker, hungry for “big plays” an athlete who gives 110% in each play. On offense or defense I like to score, to receive every ball that is thrown to me, to break tackles and gain extra yards after catch. Intercept QBs and make the decisive tackles that will force opponents to punt the football.
Which offensive systems you’ve known and played in your career?
When I got to high school our game was mainly a game made of runs, then given the talent of the receivers unit we started to make spread offense, even at Butler we played spread. It’s fun to be in an explosive attack that throws a lot but it’s not the most important thing, you can contribute to the victory with both a touch down grab or a decisive block. The important thing is to do what we are asked to do to help the team win games.
What was your best memory in football?
When I first played in 7th grade, I always wanted to play football in my life. Then when with my high school team I had a very long run in the State playoffs. Finally, the most special day was when I accepted my scholarship to play in the NCAA for the Butler Bulldogs in Indianapolis. A last one is missing when I signed for the Rhinos and decided to continue my career in Europe.
What was the most important coach of your career?
Definitely Coach Wendell, my high school coach in Geneva, he taught me pretty much everything both technically and in terms of attitude. he pushed me to become a better player and athlete, training on the field is not enough, you have to work hard in the gym and on the track. You have to keep working after the regular practice with your teammates and CBs to become all better individually and as a team.
What kind of teammate are you going to be?
Since the first years of football I have always believed that leading by example is the most important thing, I hope to be a role model. A teammate always ready to help on and off the field. Football requires a lot of effort before, during and after training, it requires commitment in the gym and in all other complementary workouts. If we train hard and well together then we will be a stronger team.
What are your passions besides football
Without hesitation I answer my family, I am a “family guy”. Mom, dad and my sisters are the most important thing, they have always supported me in everything! Then I like movies and Netflix and in Milan I will have a world of things to discover with my new teammates.
Thank you Pace, we are waiting for you in Milan for an exciting season!
Ufficio Stampa Rhinos Milano