La sesta presenza dei Cisalfa Seamen all’Italian Bowl, nelle ultime sette edizioni disputate nel massimo campionato, è realtà. La Milano blue navy sfoggia in semifinale l’abito delle grandi occasioni disputando un match perfetto, scintillante in attacco e altrettanto solido in difesa, privo di sbavature, ma soprattutto impressionante dal punto di vista dell’organizzazione di gioco. Bastano così poco più di due quarti e spiccioli di gioco per raggiungere il fatidico vantaggio di trentacinque punti che da accesso alla regola del “running the clock”, facendo nascere nel folto pubblico accorso al Vigorelli l’impressione che la squadra di Michael Wood abbia ancora tutte le carte in regola per centrare un nuovo sogno tricolore.
Ai Ducks, sconfitti 38 a 0 in una gara onesta nella quale i capitolini hanno cercato in ogni modo di spezzare l’egemonia dei padroni di casa, vanno attribuiti l’onore delle armi e i complimenti per un campionato che li conferma tra le prime quattro potenze del Bel Paese. La cronaca del match parla di un monologo blue navy aperto con un touchdown di Danilo Bonaparte e proseguito nel primo quarto con una meta prodotta dalla difesa, capace prima di provocare un fumble e poi di riportarlo, con la novità Arnaud Mboutcha, in end zone per il fulmineo 13 a 0. L’ex pilastro della difesa dei Flash La Courneuve, chiamato in fretta e furia da coach Wood per sostituire l’infortunato Anthony Sherrils, si è rivelato una delle novità più interessanti di una difesa che appare in condizione perfetta per togliersi nuove soddisfazioni in termini di statistiche e risultati.
La presenza in attacco di Gianluca Santagostino, davvero impeccabile il suo esordio, ha fatto poi il resto, assicurando, dopo il touchdown di Claudio Buccellato, ricezioni e punti sonanti grazie a due splendide mete, arrivate a cavallo tra la fine del secondo e l’inizio del terzo quarto di gioco. Ciliegina sulla torta le prestazioni di Luke Zaharadka, tornato sugli abituali standard da post season, l’efficacia di Xavier Mitchell sia nella fase offensiva che in quella difensiva, la precisione del piede di Stefano Di Tunisi, per lui un field goal e molto di più e la solidità delle linee capaci di assicurare lunghi tempi al proprio regista o di mettere costante pressione, in fase difensiva, sul quarter back avversario. Ora i campioni d’Italia dovranno difendere la propria corona dall’assalto dei Guelfi Firenze che a sorpresa, ma solo fino a un certo punto, hanno superato i Giants Bolzano assicurandosi una poltrona per l’Italian Bowl di Sesto San Giovanni, sfida che fin d’ora promette emozioni e grande equilibrio.
Cisalfa Seamen Milano – Lazio Ducks 38-0
(13-0 14-0 8-0 3-0)
Ufficio Stampa Seamen Milano
Foto Dario Fumagalli