Niente da fare per i Giants Bolzano, che davanti al pubblico amico disputano una gara decisamente opaca sul fronte offensivo, sbagliando tanto e regalando, di fatto, senza quasi combattere un trofeo continentale apparso, alla vigilia, assolutamente alla loro portata.
Gli Spartans Mosca hanno fatto la partita che ci si aspettava, gestendo perfettamente il cronometro con un gioco di corsa efficace e sfruttando la giornata negativa di Austin Gahafer, il QB americano dei Giants, per capitalizzare il vantaggio maturato nei primi due quarti di gioco.
Finisce 15 a 14 per i russi, con il tentativo di rimonta degli altoatesini terminato amaramente a una manciata di secondi dal fischio finale, con la difesa moscovita che strappa dalle mani di Gahafer il pallone, guadagnandosi il turnover definitivo che vale la CEFL Cup.
Peccato, perché dopo i primi dui quarti in cui la formazione di coach Tisma era apparsa letteralmente inguardabile, con solo il reparto difensivo a tenere alti i colori italiani, pareva che l’offense guidata dal giovane ma più che esperto quarterback dei Giants avesse finalmente ritrovato se stessa: una serie di ottimi lanci, un rapido guadagno di terreno e i due TD ad opera di Bundschuh e Gallina, con trasformazione da due punti di Simone, quando mancavano circa 4 minuti sul cronometro, aveva portato i Giants ad un solo punto di svantaggio e il pubblico dello Stadio Europa a sognare la ‘remuntada’. Gli Spartans però non si sono scomposti, mantenendo la calma e gestendo il tempo in modo perfetto, fino ad un lunghissimo punt che ha costretto i Giants a ripartire dalle proprie 6 yard, con meno di due minuti da giocare. Due azioni e poi il fumble forzato di Gahafer che scrive la parola fine all’avventura europea del team di Bolzano.
I Giants dovranno recuperare in fretta da questa grande delusione, perché tra 15 giorni riparte il cammino che porterà all’Italian Bowl e servirà sangue freddo e tanta determinazione per agguantare la seconda finale italiana consecutiva e puntare dritti al titolo.
Ufficio Stampa Fidaf
