Al termine di un match spettacolare, che ha visto le squadre alternarsi al comando una serie infinita di volte i Giaguari Torino riescono a piazzare la zampata finale e si impongono sui Warriors Bologna con il risultato di 48-46.
Era obbligatorio vincere per sperare nella salvezza, e la vittoria è arrivata, ma lo scarto di punti non è sufficiente ai torinesi per tirare un sospiro di sollievo.
Adesso infatti i Giaguari hanno agguantato in classifica gli stessi Warriors Bologna e i Lions Bergamo a quota una vittoria, ma sulla base del regolamento di tiebreaking del Campionato i Giaguari sono ancora indietro rispetto a felsinei ed orobici per la differenza punti negli scontri diretti.
Warriors e Lions hanno però terminato il loro campionato, mentre i Giaguari hanno a loro disposizione ancora un jolly, l’ultima partita di regular season che li vedrà opposti ai Dolphins ad Ancona.
E, ironia della sorte, sarà un match da tutto o niente per i torinesi: in caso di vittoria non solo arriverebbe la salvezza, ma quel sesto posto che consentirebbe agli uomini di coach Luca Lorandi di acciuffare addirittura i playoffs, mentre una sconfitta li condannerebbe alla relegazione in Seconda Divisione: la strada che porta dall’Inferno al Paradiso dunque passa per Ancona.
Altro spareggio in arrivo, dunque, con i Dolphins motivati a non perdere il treno playoffs davanti al pubblico amico ed i Lions alla finestra a seguire con attenzione la partita: vincessero i Giaguari, infatti, la classifica condannerebbe alla retrocessione proprio loro.
La vittoria come detto è arrivata sul filo di lana, maturata in rimonta dopo aver dilapidato un vantaggio che nel secondo tempo ha toccato quota sedici punti.
L’inizio è di marca Warriors, che pur venendo intercettati da un ottimo Davide Tebaldi, e dovendo rinunciare quasi subito per infortunio al loro unico import offensivo, il runningback Flanders, non si perdono d’animo e vanno a segno con una giocata sull’asse Scaglia – Zanetti. Il calcio di Sargeni sulla trasformazione viene però bloccato e la risposta dei Giaguari non si fa attendere: Mark Wright trova Adekheem Brown con un preciso lancio da 33 yard e grazie al piede preciso di Alessandro D’Alice Torino conduce 7-6.
Il botta e risposta continua tra lo scadere del primo quarto e l’inizio del secondo: Warriors ancora avanti con Sassoli, Giaguari che rimettono la testa avanti con il Wright to Brown 2.0.
Sul 14-12 i sono i Giaguari a trovare il primo allungo della serata: ancora sull’asse Wright – Brown si concretizza il 21-12 con il quale i gialloneri vorrebbero chiudere il primo tempo, ma Scaglia & Co. non ci stanno e prima dell’half time trovano la segnatura che li riavvicina con una bella ricezione di Capogrosso: 21-19.
Nel terzo quarto inizia il Tamsir Seck show, e sembra che la partita possa prendere decisamente un piega faverole per i Giaguari: il ricevitore torinese infatti va a segno due volte consecutive, prima seminando la difesa dei Warriors dopo aver ricevuto un lancio di Wright, poi arpionando l’ovale con una ricezione over the shoulders nella endzone felsinea: D’alice non sbaglia gli extra point e Torino è avanti 35-19.
Partita finita? Neanche per sogno.
Gli ospiti infatti trovano la forza di segnare a loro volta due touchdown consecutivi, prima con Zanetti al termine di un drive in cui la difesa torinese ha commesso un paio di sanguinose penalità che hanno vanificato altrettante belle giocate, poi con una corsa di Brenzan: 35-34 e nuovamente un solo punto da difendere.
Il solito Seck, MVP della partita, rimette le cose a posto con un ubriacante ritorno di kickoff da oltre 80 yard sul kick off successivo alla segnatura dei Warriors, ma ancora non basta.
Il quarto quarto sembra tutto appannaggio dei Warriors, con Brenzan che prima segna la personale doppietta e poi addirittura viola per la terza volta la endzone torinese, riportando i suoi in vantaggio per 46-41.
Il Nebiolo ammutolisce, mancano ormai meno di due minuti alla fine della partita ma l’orgoglio dei Giaguari esce prepotentemente, e con un lancio di Wright per Michael Wacoubo i gialloneri tornano avanti: 48-46.
C’è ancora qualcosa da giocare, ma questa volta la difesa tiene, e al fischio finale può esplodere la gioia per la prima vittoria stagionale.
Come già ampiamente detto, adesso la testa è già tutta sulla preparazione della trasferta di Ancona, che sancirà le sorti della squadra: senza via di mezzo, o si va ai playoffs o si retrocede.
Nel weekend si è anche giocato l’ultimo Bowl di regular season per quanto riguarda il campionato di flag football Under 17, con i Giaguari Torino che vincono due partite su tre ma non riescono a centrare i playoffs. Nella prima sfida i gialloneri si sono imposti sui Blitz Balangero per 26-6, nella seconda è arrivata la sconfitta contro i Seamen Milano (25-42), nella terza la seconda vittoria di giornata maturata ai danni dei Minotaurs Torino con il punteggio di 27-0.
A questo punto i giochi per i Bowl finali di Grosseto sono fatti, e i Giaguari saranno protagonisti con le formazioni Under 13 ed Under 15.
Ufficio Stampa Giaguari Torino
Foto Monica Audoglio