Finalmente si torna a casa. Dopo quarantanove giorni tra soste e trasferte i GLS Dolphins Ancona, domani sera, sabato 11 maggio, alle ore 20 affronteranno i Guelfi Firenzeallo stadio Nelson Mandela della Montagnola.
Match difficile sulla carta come sul campo.
Ad allenare i toscani quest’anno è giunto nientemeno che Art Briles, ex Baylor in NCAA e considerato uno dei migliori allenatori americani. Briles ha portato con se gran parte del suo staff.
Non per ultimo, il coach ha fortemente preteso ed ottenuto quello che al momento è il miglior import della stagione 2019: Silas Nacita.
E’ lui al momento il maggior artefice del quarto posto in campionato. Teoricamente quarterback, naturalmente running back, Nacita può giocare con una estrema facilità anche ricevitore, linebacker e defensive back, eccellendo in ognuno di questi ruoli, tanto che i momenti di pausa in una partita per lui sono minimi.
Come quarterback agisce l’altro americano Lyuk Hawthorne, eccellente nelle corse prima ancora che nei lanci, dove comunque è tutt’altro che da trascurare.
Novità delle ultime ore: l’oriundo italo americano James Franco è stato sostituito con Mike Vannucci, wide receiver nelle ultime due stagioni sempre a Firenze, quest’anno nella sideline proprio per allenare i ricevitori.
Da tenere d’occhio anche Quelly Sousa, di scuola italiana, running back e Federico Carboni, ricevitore.
Come da consuetudine è l’head coach Roberto Rotelli ad illustrare che partita sarà per i nostri lettori «I Guelfi Firenze sono una delle formazioni che più si è potenziata rispetto alla scorsa stagione. Hanno ingaggiato Art Briles e molti collaboratori, Silas Nacita è irrefrenabile. Il resto è un ottimo pacchetto con poche falle».
Uno stimolo infinito affrontare un fuoriclasse del coaching come Briles «Assolutamente. E’ una sfida in più. Una sfida nella sfida». Cosa la preoccupa di più? «Si vede che, come si suol dire, coach Briles viene da un altro mondo. Usa tattiche spesso poco conosciute, alternandole di continuo senza che i suoi vadano in tilt. E nello stesso gioco riesce a frazionare l’azione in più parti mandando in tilt le difese altrui. Inoltre usa molti trick in maniera continuativa. Occorrerà prestare la massima attenzione da inizio a fine partita».
Partiamo ancora una volta con lo sfavore dei pronostici «Vero. Ma voglio giocarmela la partita e provare a vincerla senza particolari timori reverenziali. Veniamo da un ottimo momento. Abbiamo vinto due partite e quando abbiamo perso, vedi domenica a Bolzano, lo abbiamo fatto a testa alta. Torniamo a giocare in casa dopo un mese e mezzo circa e voglio che il pubblico veda dal vivo tutti i progressi che abbiamo fatto».
Come diceva dalla pre season il campionato è quantomai equilibrato e tutto può succedere «Esatto. E’ ora di fare qualche sorpresa. Faremo di tutto per riuscirci e andare ai playoff. Affrontiamo una partita per volta comunque».
Come stanno i ragazzi? «Ancora out Emanuele Gianfelici. Lorenzo Evangelisti non sta benissimo. Si valuterà fino all’ultimo se schierarlo o no. Per il resto qualche acciacco tipico del football ma nulla di grave. Causa lavoro, come al solito, mancherà Lorenzo Pignataro».
All’intervallo come da tradizione spettacolo delle Cus Ancona Dolphins Cheerleaders.
Per chi non potrà recarsi al Mandela va vorrà comunque assistere alla partita lo streaming è disponibile su youtube tramite il canale Fidaf TV.
Antonio Bomba
Responsabile Comunicazione GLS Dolphins Ancona
foto Claudio Bugatti