Gli Estra Guelfi Firenze capitolano allo scadere contro i Seamen Milano grazie ad un touchdown su ricezione di Danilo Bonaparte. Il team di Coach Art Briles fa registrare quindi il primo ko dell’anno in una partita in equilibrio dal primo all’ultimo momento. Tanta la delusione al “Guelfi Sport Center” per una sconfitta che, paradossalmente, dà il definitivo, positivo giudizio sulla bontà del team gigliato, che ha dimostrato di potersela giocare ad armi pari con i Campioni d’Italia in carica. Nonostante il comprensibile amaro in bocca lasciato dall’esito del confronto la formazione fiorentina non è mai sembrata inferiore ai quotatissimi avversari. Il 34-28 con cui i meneghini si sono imposti in riva all’Arno segnando all’ultima azione del match è una testimonianza molto importante sulla qualità del lavoro svolto dall’ex guru dei Baylor Bears con un gruppo che lo scorso anno aveva perso il confronto contro i marinai con un inappellabile 56-7. Gli Estra Guelfi Firenze non avranno comunque tempo per rammaricarsi visto che il prossimo sabato se la vedranno (in trasferta) con un’altra corazzata come quella dei Giants Bolzano, che resta l’unico team senza sconfitte dopo la battuta d’arresto dei toscani.
Il riassunto della partita:
Estra Guelfi Firenze – Seamen Milano: 28-34 (6-14, 8-7, 7-7, 7-6);
In touchdown per gli Estra Guelfi Firenze: Silas Nacita (2), Giacomo Bonanno, Dayan Almeida Cabrera.
Pronti via e Fiammenghi ritorna sulle 50yds il kick-off di Francesco Camorani. Gli ospiti concretizzano l’interessante posizione di partenza con il touchdown su ricezione di Lamamra dopo una serie di lanci dal corto yardaggio dello “Zar”. 0-7. L’attacco viola, azzoppato da un paio di penalità, ricorre subito al punt ed i meneghini, impietosamente, si divorano tutto il campo con il loro drive che porta alla doppietta di Lamamra. 0-14. La risposta degli uomini di CAB arriva poco dopo: Quelly Sousa si carica l’attacco sulle spalle chiudendo due down, con Federico Carboni che porta poi gli Estra Guelfi a ridosso della goal line su ricezione. I primi punti sul tabellone arrivano subito dopo con una corsa di Silas Nacita. 6-14. Il secondo periodo si apre con la difesa di casa che ricaccia indietro l’attacco milanese fino a forzarlo al punt. I gigliati non carburano, ma i Seamen producono solo un fumble, ricoperto da Riccardo Valentini, al successivo possesso offensivo. L’attacco viola non perde questa ghiotta chance e Silas Nacita segna con una “QB Sneak”, mentre Giacomo Bonanno converte da due e pareggia. 14-14. L’ultimo guizzo del primo tempo è però a marchio lombardo, con il team in trasferta che si riporta avanti grazie alla perfetta ricezione di Di Tunisi. 14-21 a 30″ dal riposo lungo. In avvio di ripresa i fiorentini vanno a segno con Damiano Vitti, ma il primo touchdown in carriera del ricevitore pratese viene annullato per un fallo sulla linea di scrimmage. La difesa guelfa reagisce al momento di shock fermando l’attacco dei marinai, con Di Tunisi che fallisce il field goal dalle 43yds. Lynx Hawthorne e compagni sfoderano quindi un grande drive, coronato dal TD su ricezione di Giacomo Bonanno. 21-21. Francesco Camorani compie quindi una magata con un onside kick recuperato da Damiano Vitti. Il QB proveniente da Baylor mette quindi a referto la corsa più lunga della contesa, vanificata però da un holding di Matteo Lodovichi. Le flag continuano a piovere snap dopo snap, fino al momento del punt dei padroni di casa. I Campioni d’Italia ne approfittano per riportarsi in vantaggio con una sgroppata di Danilo Bonaparte. 21-28. L’ultimo quarto di gioco si apre con gli Estra Guelfi Firenze incapaci di ribattere al nuovo allungo avversario, complicando addirittura l’assunto con il pessimo punt di Hawthorne che regala una posizione di campo davvero succulenta agli ospiti. La coppia Zahradka-Mitchell porta quindi i blue navy in red zone, ma la difesa gigliata tiene fino al quarto down, con Di Tunisi che sbaglia il secondo field goal della sua giornata. Giacomo Bonanno trascina quindi l’attacco guelfo con due big play, ma Silas Nacita non riesce a completare un altro passaggio verso il numero 88 su situazione di quarto down ed il possesso si risolve con un nulla di fatto. I milanesi però non lucrano sulla situazione, grazie alla difesa guelfa che colleziona un 3&out. Coach Art Briles riesce quindi a riagguantarla nel concitato finale: prima Silas Nacita chiude un quarto down decisivo e poi Dayan Almeida Cabrera afferra la palla sulla goal line. Francesco Camorani la pareggia. 28-28. Partita che sembra avviarsi verso l’overtime, ma Zahradka pesca Bonaparte in end zone a tempo scaduto. Il numero 1 riceve e pone fine all’imbattibilità guelfa. 28-34.
Coach Art Briles ha analizzato come segue la sfida appena persa dai suoi.
E’ stata una partita davvero divertente, ma gli Estra Guelfi Firenze l’hanno vista sfuggire proprio allo scadere:
“Sicuramente è stata bella per i tifosi dei Seamen Milano. Abbiamo fatto troppi errori ed abbiamo collezionato troppe penalità, inclusa l’ultima sul kick-off che li ha avvicinati alla end zone. Sicuramente questo confronto ci ha insegnato tanto, ma avremmo voluto terminare la partita lanciando un messaggio forte a tutto il campionato e non ce l’abbiamo fatta.Complimenti ai nostri avversari per questo risultato”.
Per i fans viola vuol dire davvero tanto aver visto il proprio team giocare alla pari contro i campioni in carica. Pensi che sia mancata un po’ d’esperienza al tuo gruppo?
“Sicuramente il background delle due squadra che sono scese in campo è diverso. Abbiamo fatto tanti errori, a partire dal sottoscritto: non ho fatto le giuste chiamate e spesso ci siamo trovati a gestire delle situazioni dove avevamo tante yards da prendere per chiudere il down e c’era confusione su un paio di cose. Detto questo aggiungo che sono orgoglioso dei ragazzi, hanno combattuto duramente contro una grande squadra. Adesso ci giochiamo tutto nelle prossime partite”.
Ufficio Stampa Guelfi Firenze