A Bergamo soprattutto grazie all’attacco, a Parma in gran parte per merito della difesa. I Giants Bolzano continuano nella propria striscia di imbattibilità e nella tana dei Panthers colgono il terzo successo stagionale in altrettante sfide disputate, superando per 20-6 i padroni di casa al termine di un confronto serrato ed a lungo dominato dalle difese. Un’affermazione meritata quella della truppa di coach Argeo Tisma, abile a capitalizzare le due segnature messe a segno in avvio di partita e quindi cinica nel chiudere i conti a pochi istanti dal termine del match. Un confronto nel quale i padroni di casa hanno comunque venduto cara la pelle, mettendo in campo a loro volta una difesa rocciosa ed in generale un team solido, nonostante alcune importanti assenze.
Alla fine il talento dei Giants è riuscito in ogni caso a prendere il sopravvento ed a regalare alla truppa rossoblù la terza affermazione stagionale. Un risultato utile per mantenere la vetta della classifica, seppur in coabitazione con i Seamen Milano. La cronaca. Di fronte al pubblico dello stadio Lanfranchi, la contesa si apre nel migliore dei modi per gli ospiti: sono infatti proprio i Giants a rompere l’equilibrio del confronto, andando a segno grazie alla perentoria corsa del proprio QB Austin Gahafer (5 yards). Della Vecchia trasforma e manda il proprio team sul 7-0. Sul fronte opposto il tentativo di risposta emiliano si infrange sul muro della difesa bolzanina e così in chiusura di primo quarto sono ancora i Giants a colpire. La seconda segnatura arriva nell’occasione su lancio, con il WR meranese Marco Bonacci abilissimo a ricevere il passaggio del proprio regista, a superare di slancio un paio di avversari ed a volare in TD. Stavolta il tentativo di trasformazione di Della Vecchia non centra i pali e così i due team vanno al primo cambio di campo sul 13-0 per Bolzano. Il secondo quarto si rivela interamente appannaggio delle difese. Se l’attacco ospite si rende protagonista di qualche sbavatura di troppo, quello locale deve fare i conti con alcune giocate difensive di alta scuola, vedi il sack di Pompilii e la costante pressione di un Philipp Plattner in versione MVP.
Al riposo è dunque 13-0 per i Giants, ma in avvio di terzo quarto i Panthers compiono un primo, piccolo passo di avvicinamento grazie all’impeccabile field goal di Felli. Dopo un intercetto subito da Gahafer, il numero 10 di casa concede il bis dalle 47 yards e porta i suoi sul 6-13. E’ su questo score che le due squadre girano per l’ultima volta e si ripresentano in campo per un ultimo parziale al cardiopalma. Qui, se l’attacco Giants continua a faticare, la difesa non concede alcun varco ai tentativi avversari ed anzi si rende protagonista del big play decisivo. A pochi istanti dal termine Della Vecchia intercetta il QB di casa Rossi e vola in TD, ma la crew arbitrale annulla per un fallo dopo l’intercetto. Il possesso resta in ogni caso agli ospiti e, dopo alcune corse utili a bruciare secondi, l’attacco bolzanino torna a colpire. In situazione di quarto down e con appena 12” sul cronometro, Gahafer pesca Mark Simone in end zone: la presa del numero 7 è come al solito d’acciaio e consegna ai Giants la certezza del successo. Della Vecchia non fallisce e fissa il definitivo 20-6. Un punteggio che per i ragazzi di coach Tisma vuol dire vittoria e conferma del primato. Ora un paio di settimane di riposo e poi il match casalingo contro i Warriors Bologna, con l’obiettivo di proseguire a pieni giri la corsa al vertice.
Ufficio Stampa Giants Bolzano
Foto Valentina Gallina
