Gli Estra Guelfi Firenze non sbagliano al loro debutto e portano a casa una vittoria mai in discussione contro gli UTA Pesaro. La formazione marchigiana, sfortunata nel perdere l’unico import americano a roster per infortunio, esce sconfitta dal “Guelfi Sport Center”. Sul risultato finale di 20-0, maturato sotto gli occhi di Sandro Mencucci (Amministratore Delegato dell’ACF Fiorentina che ha partecipato al coin toss), hanno influito i due touchdown su ricezione firmati dal neoarrivato in casa viola, Dayan Almeida Cabrera e la prima segnatura pesante in carriera (su corsa) di Quelly Sousa. Determinante anche il contributo della difesa, che ha tenuto la formazione ospite a 0 punti totalizzati, rubando anche una palla con Manuel Pallini su fumble (l’altro turnover della gara è stato determinato da Vladimir Bemmo Pogo, più veloce di tutti a catturare una palla senza padrone su situazione di muff).
Per gli Estra Guelfi Firenze, che hanno spezzato la maledizione che li vedeva sempre sconfitti nei “season opener” della massima divisione di football americano sul territorio nazionale, si è trattato davvero un esordio da incorniciare nell’edizione 2018 del Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione. La squadra guidata dall’Head Coach Brett Morgan tornerà in campo la prossima domenica a Milano, dove se la vedrà con i Vicecampioni d’Italia dei Rhinos Milano.
Il riassunto della partita:
Estra Guelfi Firenze – UTA Pesaro: 20-0 (6-0, 7-0, 0-0, 7-0);
In touchdown per gli Estra Guelfi Firenze: Dayan Almeida Cabrera (2) e Quelly Sousa.
La cerimonia del coin toss, che ha visto grande protagonista Sandro Mencucci, Amministratore Delegato dell’ACF Fiorentina, decreta che saranno gli UTA Pesaro a ricevere il kick-off d’inizio gara. Il primo drive ospite pare sin da subito interessante, con la difesa fiorentina comunque capace di “tener botta” all’avanzata ospite, forzando i marchigiani ad optare per un field goal, che termina con un nulla di fatto a causa di uno snap sbagliato e di un tempestivo placcaggio di Mike Vannucci su Spada. Al successivo three & out dell’attacco di casa arriva la pronta risposta dei compagni di squadra della difesa, capaci di indurre il Running Back americano, Alexander Germany, al fumble (catturato per i viola dal Defensive Tackle Manuel Pallini). Proprio da questo nuovo possesso nasce il vantaggio guelfo, con Dayan Almeida Cabrera capace di divorarsi 3/4 di campo dopo aver ricevuto il TD pass di Tony Dawson. 6-0 con il calcio di Francesco Camorani che viene stoppato dallo team ospite. Gli Estra Guelfi Firenze continuano a martellare ed allungano prima dell’intervallo con il primo touchdown in carriera di Quelly Sousa, che varca la goal line con una corsa dalle 20 yards. UTA Pesaro meno pimpanti rispetto all’inizio di gara (complice anche l’uscita per infortunio di Alexander Germany) e toscani che tornano in possesso dell’ovale con Vladimir Bemmo Pogo, che recupera un muff degli avversari. Le emozioni terminano qui e le squadre vanno al riposo lungo sul risultato di 13-0. Dopo una penultima frazione di gara piuttosto interlocutoria sono di nuovo gli Estra Guelfi Firenze ad infiammare il “Guelfi Sport Center”, con Dayan Almeida Cabrera che firma la sua personale doppietta all’esordio in Prima Divisione sfruttando i magistrali blocchi dei compagni per mettere i piedi in end zone. 20-0 con il punto addizionale firmato da Francesco Camorani. Negli ultimi minuti di gara arriva anche la chance per alcuni giovani viola, che dimostrano di poter comunque dire la loro all’interno del campionato riuscendo a non concedere punti agli UTA Pesaro.
Questo il commento a caldo rilasciato ai giornalisti da Brett Morgan, Head Coach degli Estra Guelfi Firenze:
Prima partita e prima vittoria. La tua gestione sportiva inizia sotto il segno della “W”:
“Sono contento per questo primo successo, ma non abbiamo fatto niente di particolare. La strada da percorrere è ancora lunga e sarebbe un grave errore sentirsi appagati dopo questa giornata. L’attacco si è comportato bene e sono davvero deliziato per la performance della nostra difesa. Ad inizio gara eravamo un po’ nervosi, ma ci siamo prontamente assestati e siamo stati in grado di portare avanti il nostro piano partita. Sono molto contento di aver recuperato una palla su situazione di special team. Se tutti i reparti lavoreranno in sintonia come oggi potremo vincere altre gare”.
I tifosi si aspettavano di vedere Mike Vannucci, Tony Dawson e Nicholas Holshoe svettare sugli altri, ma Dayan Almeida Cabrera è stato al loro livello:
“Dayan è veramente dinamico ed atletico. Un giocatore speciale che sa inventare un’azione meravigliosa dal nulla grazie alla sua creatività ed alla sua tecnica. In alcuni momenti ha fatto il bello ed il cattivo tempo nel nostro attacco, togliendo le castagne dal fuoco quando le spaziature non erano perfette o ci trovavamo a giocare un down con uno spot della palla arretrato a causa di alcune penalità. Può anche giocare in difesa e oggi ha svolto in maniera egregia il suo lavoro”.
Prima vittoria, ma il campionato è appena iniziato:
“Certo. Ci sono un sacco di correzioni da fare. Quando vinci tutto sembra perfetto, ma sappiamo di poter fare molto meglio di così. Ci godremo questa vittoria per il resto del weekend e poi inizieremo a pensare alla prossima partita contro i Rhinos Milano, una squadra composta da tanti giocatori eccellenti. Andremo nel capoluogo lombardo per fare del nostro meglio, sono sicuro che avremo una bella settimana di lavoro”.
Parlami un po’ di Massimiliano Innocenti. Il Linebacker viola (nel 2016 OL) è tornato in campo dopo un anno sabbatico e la sua grinta è stata sicuramente importante per la difesa gigliata:
“Max è uno dei nostri leader sin dal primo allenamento di settembre. Ha un gran carattere ed è una delle persone più benvolute del nostro spogliatoio. Stiamo parlando di un ragazzo tosto e solido a livello mentale. Avevamo bisogno della sua tenacia e della sua intelligenza in difesa. I suoi compagni di squadra lo hanno eletto capitano del team e ci ha guidati in maniera impeccabile durante questo primo match”.
Ufficio Stampa Guelfi Firenze
Foto Lisa Giannini