Fervono i preparativi in casa GLS puntando al massimo traguardo da underdog
ANCONA – Underdog. Questo il termine che in America usano per definire in un pronostico gli sfavoriti, i perdenti. Ed i GLS Dolphins sono sicuramente gli underdog dello Young Bowl, la finale scudetto del campionato Under 19, che si terrà domenica prossima alle 14.00 in quel di Firenze. Gli avversari sono i campioni in carica Seamen Milano, imbattuti da due anni, che rappresentano al momento la massima espressione del football in Italia con una organizzazione societaria imponente, una ampia rete di collaborazioni tnel territorio lombardo ed una struttura tecnica di livello assoluto che li vedrà a Firenze partecipare in tutte e tre le finali previste: Under 13, Under 16 ed Under 19. Valori alla mano Ancona è poco più di un quartiere di Milano e già essere in competizione con una realtà metropolitana è un piccolo miracolo. Un miracolo che i Dolphins Ancona tengono in vita da ben 35 anni ininterrotti.
Insomma domenica si rinnoverà lo scontro biblico tra Davide e Golia, non è il primo e non sarà l’ultimo.
Coach quanto pesa essere considerati i perdenti predestinati?
«Queste valutazioni lasciano il tempo che trovano e pesano, semmai, più per i nostri avversari che per noi. In campo si gioca nove contro nove – l’head coach Polenta è determinato – ed i ragazzi sanno che le partite non le vince mai un giocatore solo ma la squadra. Proprio questa è stata la nostra forza sino ad oggi. Abbiamo iniziato ad allenarci nel caldo di luglio, abbiamo visto la pioggia di novembre ed a dicembre abbiamo conosciuto anche la neve nella splendida trasferta di Bolzano (quarti di finale vinti in casa della prima del ranking nazionale ndr). Lo abbiamo fatto bene perché lo abbiamo fatto insieme, credendoci e sacrificandoci per un obiettivo comune. Possiamo accontentarci di essere arrivati tra le prime due della classe o possiamo puntare al jackpot. La società in queste settimane di vigilia ci ha sostenuto ed incitato, il coaching staff ha studiato l’avversario con la solita cura ed attenzione ed ora spetta ai ragazzi, come sempre, tirare la riga del totale».
Coach Polenta presenta gli avversari. «I Seamen sono il quarto attacco del campionato per punti fatti (media 39 a partita) e la terza difesa per punti subiti (media 6,3 a partita). La star delle squadra è il Fiammenghi, leader sia nelle corse che nelle ricezioni. Il qb Crosta è molto bravo sia sui lanci che su corsa. Hanno inoltre il tight end Segre Chirag e il ricevitore Previtali. In difesa i due line backer Fonti e Capuano sono i leader».
Questi i punti a favore, quali quelli a sfavore?
«Abbiamo un game plan del quale non mi sento di parlare – “Tatanka” Polenta sorride – posso dire che hanno un attacco che è sbilanciato sulle corse per il 60% ed in difesa subiscono più sulle corse (500 yds in stagione) che rispetto ai pass (364 yards di passivo), ma questi dati si desumono dalle statistiche».
Il roster Dolphins sarà al completo, l’entusiasmante finale di stagione con le vittorie nei play off su Panthers Parma, Giants Bolzano e Grizzlies Roma è stata la miglior cura possibile per recuperare dagli acciacchi di stagione. A Firenze a sostenere i ragazzi ci sarà una folta rappresentanza di tifosi al seguito con macchine ed addirittura un pullman. Perché per una realtà come quella dei Gls Dolphins domenica sarà comunque una festa, anche se si parte…underdog.
Ufficio Stampa Dolphins Ancona
Foto Claudio Bugatti