Una vittoria netta ed una sconfitta piu’ ampia nel punteggio che nella sostanza, questo e’ il bilancio del fine settimana biancoceleste che ha visto impegnate Le Marines a Verona ed i Marines senior a Roma in trasferta sul campo di cugini bluarancio.
Iniziamo dalla vittoria nel derby, appuntamento che ormai da qualche anno si ripete in tutte le categorie giovanili e senior.
I nostri dovevano mostrare di essere concreti e portare a casa il risultato per sistemare il discorso salvezza, e cosi’ e’ stato: 20 a zero nel primo quarto e partita praticamente finita.
Peyton, di nuovo in cabina di regia vista l’indisponibilita’ di Biancolella, e’ stato incontenibile sulle corse ed anche efficace quando ha lanciato, pescando due volte in endzone Biancalana. La difesa ha potuto contare su una prova maiuscola del rientrante Cerini, autentico mattatore delle giornata che ha collezionato un numero impressionante di placcaggi e frustrato costantemente i tentativi offensivi dei Grizzlies.
Bene anche i fratelli Sollevanti: Andrea, in attacco ha ricevuto diversi palloni e si e’ mosso bene aiutando il quarterback quando usciva dalla tasca; Alessio da cornerback ha difeso bene sui lanci e placcato con decisione, ha inoltre fatto vedere ottime doti da ritornatore di calci.
Il punteggio ha poi permesso a tutti i ragazzi in rosa di scendere in campo e fare esperienza, con minuti importanti fra gli altri per il defensive end rookie Guardati.
Domenica prossima in casa arrivano gli UTA Pesaro, formazione esordiente in Prima Divisione ma che ha fatto vedere buone cose fino ad ora, soprattutto in difesa. Bosognera’ continuare a giocare bene per sperare nel miracolo playoffs.
La nostra femminile, invece, sabato sera ha giocato in trasferta contro le Campionesse d’Italia del One Team. Su un campo pesantissimo a causa dei temporali dei giorni precdenti, le biancocelesti hano mostrato di saper tenere testa ad Adami & co. La prima frazione di gara vede il punteggio sul 13 a 7 per le padrone di casa ma alla segnatura laziale di Isabella Pelonzi si sarebbe potuta aggiungere quella del potenziale sorpasso annullata per una irregolarita’, un lancio oltre la linea di scrimmage del quarterback Fanella.
Il terzo quarto vede un botta e risposta fra le One Team che segnano con la Adami e Le Marines che riportano in meta un intercetto con Giulia Fanella, questa volta in veste di free safety.
Purtroppo due infortuni privano le nostre delle risorse necessarie per arginare le avversarie ed il finale vede ancora due segnature delle veronesi che fissano il punteggio sul 32 a 13 definitivo.
Ora due settimane di stop per le laziali che scenderanno nuovamente in campo domenica 4 giugno per l’inizio del girone di ritorno, in casa contro le Underdogs.
Ufficio Stampa Marines Lazio
Foto archivio Simone Forzan